martedì 22 maggio 2012

18 commenti:

Anonimo ha detto...

Cari colleghi, nell'ultimo incontro in regione, alla presenza dell'assessore Gentile, tra i punti elencati, è stato citato il percorso relativo alle politiche attive per agevolare il reimpiego dei lavoratori.
La settimana scorsa c'è stato, sullo stesso, tema, un ulteriore incontro con la Regione (task force) assistita da Italia Lavoro.
Italia Lavoro è una società per azioni, totalmente partecipata dal Ministero dell'Economia e delle Finanze. Opera, per legge, come ente strumentale del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali per la promozione e la gestione di azioni nel campo delle politiche del lavoro, dell'occupazione e dell'inclusione sociale.

La prima fase di questo percorso prevede lo screening ed il bilancio delle competenze.
In questa fase tutti i lavoratori di Agile in A.S., sia in CIGS che con un contratto a tempo determinato (in qualsiasi azienda) saranno contattati, da Regione Puglia/Italia Lavoro, per dei colloqui individuali necessari alla definizione del bilancio delle competenze.

Comincerà in questo modo un percorso formale, che è anche un atto amministrativo pubblico.
Per questo, i lavoratori hanno l'obbligo di rispondere alla convocazione. In caso contrario, è previsto un regime sanzonatorio che potrebbe arrivare alla sospensione della CIGS.

Abbiamo fornito agli enti preposti tutti gli indirizzi di mail ed i recapiti telefonici in nostro possesso per cui sarete contattati con tutti i canali possibili, non esclusa la raccomandata.
Vi invitiamo comunque a fare un passa parola tra di voi, in modo che tutti quanti abbiano le informazioni necessarie.

Siamo a vostra disposizione per chiarimenti

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Rsu Agile Bari

Emanuele Latagliata
Renato Vicano
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Ma è una minaccia????????????

Anonimo ha detto...

In italia un povero cristo che prende 800 euri al mese da 2 anni deve pure sottostare a queste pagliacciate e prese in giro.
RSU DI BARI MA PERCHè NON VE NE ANDATE A FARE UNA BELLA PASSEGGIATA?

Anonimo ha detto...

In caso contrario, è previsto un regime sanzonatorio che potrebbe arrivare alla sospensione della CIGS.

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FOLLIA ALLO STATO PURO

Anonimo ha detto...

http://espresso.repubblica.it/dettaglio/gli-sprechi-di-palazzo-silvio/2166761

Anonimo ha detto...

Cominciano a circolare voci, quasi certezze ormai, che sostengono che il " fondo INPS" pagherà le famose tre mensilità solamente ai dipendenti che si sono licenziati prima dell'inizio dell'amministrazione straordinaria (niente ai cassintegrati niente a quelli che sono rimasti in agile in a.s.). Mi chiedo come mai questa notizia non è ancora esplosa.mi chiedo come mai ci hanno preso in giro per anni con l'illusione delle 3 mensilità garantite.
L'ultima beffa ...

Anonimo ha detto...

e questo cosa centra col fatto che la puglia non abbia preso in considerazione i feg come hanno fatto le altre regioni, non capisco
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non credo di essere stato scurrile e volgare nel mio intervento visto il tuo post secondo te chi è i il p...di m....a? io ho qualche idea l'avrei. Ok sono ignorante in materia ti faccio contento poi mi spieghi cosa ci fai con i FEG e cosa speri di ottenere da essi anche con uno disegnino. Continua a sognare e cerca di essere meno volgare, anche io sono incazzato e deluso ma non mi abbasso a questi livelli sopratutto tra colleghi, ma oramai si è capito che questo è lo sport preferito su questo blog visto che non c'è filtro alla pubblicazione dei post
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ma perche'? conosci qualche altro blog oltre questo dove qualche fantasma di agile in as scrive ancora?

Anonimo ha detto...

Le affermazioni della RSU di Bari sono un pò azzardate in questo momento storico italiano.

La sede di Bari che campa con le sovvenzioni dell'università, farebbe bene a darsi una calmata e di ritornare sulla retta via.

Voi che da sempre non fatturate su progetti 'reali' nella vostra bella sede avveneristica!!!

Io ne so parecchio sul vostro marciume, vi ricordate i dati rubati al Monte Paschi e portati a Bari?
Tutto per dimostrare alla facoltà di statistica che vi eravate impegnati su sistemi informatici di alto livello e giustificare i fondi presi...
Tutta la squadra di Gianni Vai compresa Esther Di Biase coprirono la trafugazione dei dati statistici da portare a Bari.

Vi basta RSU di BARI?

Anonimo ha detto...

ed il nuovo data center che TBs vuole fare a Bari???

Anonimo ha detto...

Perchè abbandonare il portale Agile in a.s.?
Lo sapete quanto costa avere un sito au Aruba?
25 € annui detraibili dalle tasse!!!!!
Possibile che con tutti i soldi buttati e rubati in questa azienda non ci sia una somma così risibile da spendere?
Il portale era utile per le comunicazioni riguardanti la nostra situazione e lo scarico dei documenti che adesso dovranno essere inviati ad ognuno di noi, questo significa che comunque ci dovrà essere un server che dovrà gestire i nostri indirizzi di email e che non lo farà certamente gratis.
Sempre su Aruba con pochi euro in più annui si possono avere indirizzi email senza limitazioni.
Mi piacerebbe conoscere il cervellone che ha avuto questa bella pensata per potergli dire direttamente sul muso quanto è imbec.....!!!!
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naturalmente deve essere uno di quelli bravi assunto da tbs tramite cricca

Anonimo ha detto...

Le affermazioni della RSU di Bari sono un pò azzardate in questo momento storico italiano.

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a quali affermazioni ti riferisci ?

Marco ha detto...

Riporto un post apparso su arezzonotizie.it ma adesso cancellato, lo cito perche oggi c'è giusto il pattegiamento dei nostri ex-padroni ad Arezzo e già un collega ne aveva parlato citando mazzette da imprenditori per "aggiustare" le pendenze legali:
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Volevo segnalare un caso di truffa allo Stato accaduto alla Procura di Arezzo. Per questo sono attualmente indagati dalla procura di Genova due magistrati della Procura (uno di questi implicato in passato sulle accuse a Don Gelmini) accusati di aver intascato mazzette derivanti dalle cosiddette "consulenze d'oro" di cui si avvale la Procura. In particolare i due magistrati hanno incaricato alcuni professionisti per centinaia di migliaia di euro per redigere consulenze relative alla costruzione di una diga in provincia di Arezzo, sulla quale era stata aperta un'inchiesta per presunti abusi poi scaturita nel nulla piu' assoluto (eccetto il pagamento delle consulenze coi soldi pubblici...).
Tutto nasce dall'indagine portata avanti nei confronti di un polizioto distaccato alla Procura Antonio Incitti, a casa del quale sono stati trovati 500 mila euro in contanti. Nel computer di quest'ultimo sarebbe stata rinvenuta una contabilita' "al nero" dei soldi provento delle consulenze che il poliziotto gestiva per conto dei due magistrati con cui collaborava a stretto contatto.
Attualmente c'e' un tentativo di insabbiamento del tutto poiche' le indagini sul poliziotto sono state affidate proprio al magistrato che avrebbe intascato le mazzette!!

Confido nella vostra trasparenza nel voler portare l'attenzione su questa vicenda che in alternativa passera' sotto sordina come avviene spesso in Italia!

La stampa locale ha iniziato a pubblicare qualcosa solo dopo che da giorni circolano notizie in vari blog:
http://www.informarezzo.com/permalink/12329.html
http://www.lanazione.it/arezzo/cronaca/2012/05/24/717721-spericolate_operazioni.shtml
http://www.arezzonotizie.it/home/cronaca/item/83276-agente-di-polizia-giudiziaria-indagato-e-sospeso-denunciato-dalla-ex-per-appropriazione-indebita

Un altro esempio di sperpero di soldi pubblici, vorrei vedere quante consulenze milionarie sono state predisposte dalla Procura in questi anni! “E io pago...”


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Anonimo ha detto...

Avviso ai Creditori Lavoratori

Si comunica che in data 20/04/2012 è stato depositato presso la Cancelleria del Tribunale di Roma, Sez. fallimentare, lo Stato Passivo Esecutivo della Procedura di Amministrazione Straordinaria di AGILE s.r.l.
Entro breve termine tali comunicazioni saranno trasmesse a tutti i Creditori, comprensive di una copia dell’estratto dello Stato Passivo afferente la posizione di ciascun Creditore.
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D) qualcuno ha ricevuto la comunicazione con copia dell'estratto dello Stato Passivo ?

Giusta disposizione del Giudice Delegato si comunica, inoltre, che il provvedimento relativo alla posizione di ciascun Creditore, correlato di tutta la documentazione necessaria, sarà inoltrato direttamente alla sede centrale dell’INPS che curerà tutti i successivi adempimenti relativi al pagamento del credito a seguito dell’intervenuta e/o della futura cessazione del rapporto di lavoro.
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D)si sa se i Commissari o il Tribunale hanno provveduto ad inoltrare il provvedimento relativo alla posizione di ciascun Creditore, correlato di tutta la documentazione necessaria, alla sede centrale dell’INPS ?

Conseguentemente, NON sarà necessario che ciascun Creditore si rechi presso la predetta Cancelleria della Sezione fallimentare del Tribunale di Roma per acquisire la documentazione richiesta dall’INPS (quale, ad es. l’estratto dello Stato Passivo o il Certificato di non Opposizione). Sarà, invece, necessario, solo a seguito della cessazione del rapporto di lavoro, che il Creditore presenti presso la sede territoriale dell’INPS di residenza, le relative domande di pagamento del T.F.R. sia per la parte a carico del Fondo di Garanzia sia per quella a carico del Fondo di Tesoreria.

I Creditori saranno informati dell’avvenuta trasmissione degli incartamenti all’INPS, prerequisito per la presentazione delle citate domande, tramite la pubblicazione di una news sul Portale delle Procedure Concorsuali e tramite avviso pubblicato sul sito della Procedura di Amministrazione Straordinaria di Agile s.r.l. (www.agileinas.it).
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D) aspettiamo con ansia !

Distinti saluti.

Li, 10/05/2012


I Commissari Straordinari

Anonimo ha detto...

Guardate cosa e' apparso su informarezzo.com:
Il simpatico personaggio oggetto dell'articolo ed i suoi capi si erano inventati un bel sistema di affari:

- I pubblici ministeri del gruppo aprivano delle belle inchieste "rumorose" dove occorresse far effettuare delle perizie di esperti non avendo nessuno in procura
la competenza tecnica necessaria. Qui i periti a cui affidare erano sempre gli stessi e provvevano a rigirare il 50% della perizia in contanti
al cassiere del gruppo. (Provate a pensare solo all'inchiesta sulla Diga di Montedoglio).
- Altra fonte di reddito, i PM aprivano inchieste "pesanti" sulle aziende piu' importanti e ricche della zona, mettendo in croce i proprietari
ed il capitano di turno della Guardia di Finanza avvicinava gli indagati facendo intendere il metodo giusto per far "rilassare" l'inchiesta.
Ovviamente il metodo era pagare in contanti somme ingenti a cui provvedeva il noto cassiere resosi credibile perche' spesso di scorta propri ai
procuratori titolari dell'inchiesta e presentato dal capitano del nucleo tributario della Guardia di Finanza; (per citare le ultime: Ciet,Chimet,Eutelia)
- Le aziende che capivano troppo tardi che c'era da paga' o che non pagavano abbastanza, finivano in fallimento, venivano nominati commissari/liquidatori (sempre gli stessi nomi ovviamente).
I liquidatori nominavano subito decine di periti e consulenti, raccoglievano la contropartita e portavano il contante al consueto cassiere che ridivideva tra tutti quanti.

Tutti quanti chi?
La cosa per funzionare aveva bisogno di almeno un GIP che avallasse le richieste dei PM quando servivano e questo lo trovano subito nella procura di Arezzo (compagno di partite di calcetto pubblico ministero di punta).
Per i fallimenti pilotati occorreva coinvolgere un giudice della sezione fallimentare
Infine la comunicazione era importante e l'addetto alla cronaca giudiziaria di un giornale locale con due soldi e la fornitura privilegiata di notizie scriveva tutto quello che chiedeva il gruppo affaristico.

Tutti riuniti sotto la sacra benedizione e protezione dell'associazione nazionale magistrati di cui uno dei Pm era pure altolocato rappresentante.

I fatti avvenuti sono riportati nella cronaca ed indiscutibilmente accaduti vanno solo letti con i dettagli aggiuntivi, il casino viene fuori da un altra inchiesta che coinvolge
il cassiere del gruppo (il noto poliziotto di cui si parla nell'articolo). Nel suo computer viene trovata la contabilita' dei pagamenti fatti ai vari componenti del gruppo di affari con tanto di nomi ed importi.
L'inchiesta la gestisce ora uno dei pubblici ministeri coinvolti, pensate che sara' onesto e si auto denunciera'?

Tutta la "casta" dei magistrati sta cercando di tenere nascosta la cosa e comunque di dare meno risalto possibile.
Solo per il fatto che la notizia stesse girando in rete da settimane li ha costretti ad esternare qualche modesta informazione e quindi speriamo che continui a girare.
Non temo che mi traccino, la cosa e' verissima, basta che l'inchiesta vada in mano a qualcuno di indipendente e serio per averne conferma.

Anonimo ha detto...

Le affermazioni della RSU di Bari sono un pò azzardate in questo momento storico italiano.

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a quali affermazioni ti riferisci ?

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La CIGS non si tocca!
Saranno GUAI pesanti!
RSU e SINDACATO PAGHERANNO CARO!

Anonimo ha detto...

Basta con i suicidi!

ELIMINATE I VOSTRI NEMICI NON VOI STESSI!

Anonimo ha detto...

A Bari ci sono ancora i dati RUBATI al MPS?

Se lo sa il Monte... saranno DOLORI!

Un saluto a Patrizio Roma ex-Getronics!!!!

Anonimo ha detto...

Dimenticavo, se Bari vuole qualche email basta che lo dica.
Ho due risme stampate di email suddivise per mese e per anno, così vi ricordo subito quanti scheletri ci sono negli armadi di Bari-Milano-Ivrea!

Anonimo ha detto...

A quanti si stupiscono delle richieste di Bari e della possibile sospensione della CIGS, ricordo che nel riquadro G del modello SR41, che viene "spuntato" da tutti come da richiesta nella mail di invio, c'è scritto:
"Il sottoscritto è a conoscenza che nel caso di rifiuto di una proposta di riqualificazione professionale o di lavoro congruo , si perde il diritto a qualsiasi erogazione di carattere retributivo e previdenziale anche a carico del datore di lavoro, fatti salvi i diritti già maturati."
Anche per chi parla di caselle di posta su Aruba, mi pare che attualmente abbiamo una casella di posta proprio su Aruba.
Tutto questo per evitare inutili e fuorvianti post di insulti su motivi che non esistono e che ci distolgono dagli argomenti importanti.
Buona giornata a tutti.