giovedì 22 luglio 2010

Agile, è amministrazione straordinaria

Il Tribunale di Roma sentenzia il nuovo status per l’ex ramo IT di Eutelia. Si lavorerà dunque per la continuità operativa

di Marco Tennyson
Il giudice del Tribunale Fallimentare di Roma ha dichiarato di aver depositato la sentenza in cui viene deliberata l’amministrazione straordinaria di Agile, l’ex ramo IT di Eutelia.

Si tratta di un capitolo molto importante per la tormentata vicenda della società in cui Eutelia ha fatto confluire un anno fa tutte le sue attività IT per poi cercare di cederle a Omega, vicenda che com’è noto da una parte vede senza stipendio circa duemila lavoratori e dall’altra procedimenti giudiziari e ordinanze di arresto nei confronti di dirigenti ed ex dirigenti.

Lo status di amministrazione straordinaria stabilisce infatti una finalità conservativa del patrimonio di un’impresa, e allontana dunque Agile dal rischio di liquidazione stabilito da altre procedure concorsuali. Con essa si mira al risanamento per evitare la dispersione del patrimonio aziendale e la perdita di gran parte dei posti di lavoro.

Proprio per questo la sentenza è stata accolta con un respiro di sollievo da parte dei lavoratori di Agile, che pochi giorni fa avevano ricevuto parere favorevole all’amministrazione straordinaria anche dai tre commissari giudiziali dell’azienda, che avevano sottolineano come il patrimonio di Agile fosse dovuto “pressoché esclusivamente alle capacità professionali dei dipendenti, i quali meritano ogni possibile tentativo di salvataggio dell’azienda”.
Naturalmente anche le parti sociali e la componente politica schierata a fianco dei lavoratori hanno commentato positivamente la notizia. Cesare Damiano, capogruppo PD alla commissione Lavoro della Camera, ha dichiarato che la sentenza era quella che tutti si auspicavano: “ Un altro passo in avanti è stato compiuto e ora va consolidato con grande determinazione”.

Adesso infatti occorre recuperare in concreto l’equilibrio economico di Agile. Ci sono offerte di acquisto da valutare, contratti da onorare, negoziati da attivare.

Gli stessi lavoratori di Agile auspicano che si dia immediatamente corso a una “linea di interventi urgenti che solo un’immediata convocazione di un tavolo di trattative alla Presidenza del Consiglio può delineare”.

I lavoratori chiedono che venga fissata al più presto una data per l’incontro, ricordando che la vertenza Agile ex Eutelia “dura da oltre un anno e che è frutto di speculazione ai danni dell’azienda, dei dipendenti e dei contribuenti e inoltre che le commesse ancora in essere necessitano di una definizione urgente della vicenda per restare attive”.

Risultato finale sondaggio :
Fallimento 40 (33%)
Amm. Straord. 74 (61%)
E' uguale 3 (2%)
Non sò 3 (2%)



42 commenti:

Anonimo ha detto...

Proprio per questo la sentenza è stata accolta con un respiro di sollievo da parte dei lavoratori di Agile...anche dai tre commissari giudiziali dell’azienda...
=====

Ma se nella relazione dei commissari si parla di nuovi ammortizzatori sociali per 230 circa persone,abbassando la forza lavoro da 580 a 350 persone.

Non vedo cosa ci sia da festeggiare.Forse gli unici a farlo, sono i sindacati, che con l'insinuazione guadagneranno 2 milioni di euro!

A proposito, quando ci sarà la nuova CIGS?

Anonimo ha detto...

Bravo, l'hai detto: sono 2 milioni dei nostri TFR che se ne vanno a escort-FIOM.
Ma vaff.... a tutti quelli che non han capito fin da subito che il FALLIMENTO era meglio. Tanto la CIGS ce la danno lo stesso per lo stesso tempo.

Anonimo ha detto...

Scusate, visto che l'amministrazione straordinaria e' stata ottenuta, come mai tutto tace?, non si dovrebbe da subito insistere sulla richiesta di una data del tavolo a Roma? perche' questa totale assenza? Boh!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

è vero la tangente da dare per recuperare quanto ci spettava è una iattura

Anonimo ha detto...

e pensiamo al povero silvio che si sta prendendo pure lo stipendio come ministro dello sviluppo economico

Anonimo ha detto...

mi viene da chiedere a tutti questi fenomeni che non sanno altro che criticare dove sono stati fino adesso.....presentatevi a Montecitorio e fate direttamente le vostre rimostranze mettendoci la faccia e non solo rompere sui vari blog per aizzare senza costrutto!!!!ingove

Anonimo ha detto...

Ma si può sapere qualcosa di più sull'amministrazione straordinaria?Ad esempio per quanto tempo,quando parte la cigs, etc?

Perchè il sindacato non parla?
Per la serie:prendi i soldi e scappa!

Anonimo ha detto...

Eutelia: il 30 luglio il giudice decide su 903 parti civili
23 luglio 2010, 09:10

AREZZO. Solo il 30 luglio si sapra’ se i 903 soggetti che hanno chiesto di costituirsi parte civile al processo per il crac Eutelia saranno ammessi.
Solo allora il gup del tribunale di Arezzo leggera’ la decisione sulla richiesta degli 800 ex dipendenti di Eutelia-Agile (assistiti da Fiom e Cgil) e dei 103 piccoli azionisti che intendono essere risarciti per il danno che lamentano dalla gestione di Eutelia. L’udienza di oggi e’ stata dedicata alla montagna di eccezioni dei legali dei 15 imputati.

Anonimo ha detto...

Agile-Eutelia, il Tribunale del Riesame
deciderà sulla scarcerazione di Liori

I giudici del Tribunale del Riesame di Roma si sono riservati di decidere sulla richiesta di scarcerazione per Antonangelo Liori, arrestato il 9 luglio per un crac da quasi 11 milioni di euro legato al fallimento del call center Agile-Eutelia

I giudici del Tribunale del Riesame di Roma si sono riservati di decidere sulla richiesta di scarcerazione presentata dagli avvocati Mariano e Massimo Delogu, legali dell'imprenditore ed ex direttore de L'Unione sarda Antonangelo Liori. Appena terminata l'udienza, il difensore Mariano Delogu volato nella capitale, ha comunicato che servirà qualche giorno per conoscere la decisione dei giudici. L'ex giornalista era stato arrestato il 9 luglio per un crac da quasi 11 milioni di euro legato al fallimento del call center Agile-Eutelia. A chiederne la custodia cautelare in carcere, insieme ad altre sette persone, sono stati i magistrati di Roma che indagano sul fallimento della società attraverso operazioni finanziarie effettuate tramite il Gruppo Omega. Con Liori sono finiti in manette Pio Piccini, Leonardo Pizzichi, Claudio Marcello Massa, Marco Fenu, Salvatore Riccardo Cammalleri e Isacco Landi. Colpito da ordine di custodia cautelare anche Samuele Landi, ex amministratore delegato di Eutelia, a Dubai al momento degli arresti.

Giovedì 22 luglio 2010 18.55

Anonimo ha detto...

SVILUPPO ECONOMICO
Berlusconi: prossima settimana nuovo ministro.

ROMA - Berlusconi ha annunciato che la settimana prossima nominerà il nuovo ministro dello Sviluppo economico. "In questo periodo ho fatto qualche cambiamento importante nella struttura del ministero ma ora posso anticipare che la prossima settimana procederemo alla nomina del nuovo ministro dello Sviluppo economico", ha detto il premier rispondendo a una domanda durante la conferenza stampa con il presidente russo Dmitri Medvedev. Il presidente del Consiglio ha l'interim del dicastero dai primi di maggio, quando Claudio Scajola si dimise per l'inchiesta sugli appalti. E da più parti in queste settimane è stata sollecitata la nomina di un nuovo ministro, essenziale in questa fase per uscire dalla crisi.

Anonimo ha detto...

I giudici del Tribunale del Riesame di Roma si sono riservati di decidere sulla richiesta di scarcerazione per Antonangelo Liori,

*****************************

Scarcerazione ??????????
noi siamo rimasti oltre sei mesi senza vedere un euro
e il sig.liori(tutto minuscolo) chiede la scarcerazione dopo 15 giorni ??????????

almeno 6 mesi a pane e acqua,in "buona" compagnia,e poi buttare la chiave della cella !!

Anonimo ha detto...

Revocata la misura cautelare a Isacco Landi
Venerdì 23 Luglio 2010 18:33 Ufficio Stampa
E-mail Stampa PDF
tribunale
Dalla custodia cautelare agli arresti domiciliari. Per Isacco Landi, già manager del gruppo Eutelia, indagato per i fatti relativi alla nota vicenda Agile-Omega, si profila una strada alternativa rispetto agli altri indagati. Soltanto per lui, infatti, il Pm inquirente Paolo Ielo, in accoglimento delle richieste della difesa, ha prestato il proprio consenso alla modifica della misura inizialmente adottata ed il Gip di Roma, Elvira Tamburelli, riconosciuta la sussistenza dei presupposti per la modifica, ha disposto la misura meno afflittiva
degli arresti domiciliari, senza neppure attendere l'esito del ricorso al Tribunale della libertà.
Un primo passo dunque verso la dimostrazione della estraneità dell'indagato rispetto ai fatti contestati.
Isacco Landi già amministratore e responsabile del settore commerciale e' uno dei fondatori di Eutelia spa, società quotata in borsa, giunta ad essere il quinto operatore telefonico italiano.
Soltanto da qualche anno la società aveva iniziato ad occuparsi anche di Informatin Tecnology, scelta che - unitamente ad altri fattori economici concomitanti - l'ha condotta a gravi difficoltà finanziarie . Di qui la decisione, risalente ad un anno fa, di dismettere la relativa divisione cedendo il comparto ad Agile spa.
Operazione che si trova oggi sotto i riflettori dei media e della Procura romana.
" La scarcerazione di Isacco Landi dopo una brevissima detenzione e' un risultato soddisfacente " affermano i difensori Ennio Amodio, Cataldo Intrieri e Alessandra Cacioli "e dimostra una ben differente valutazione del ruolo e delle responsabilita’ di Isacco Landi rispetto agli altri protagonisti della vicenda ”.

Anonimo ha detto...

(ANSA) - ROMA, 24 LUG -La sezione fallimentare del tribunale di Roma ha aperto la procedura di amministrazione straordinaria nei confronti della Agile srl di Roma. La decisione risponde sia alla relazione dei commissari giudiziali sull'ammissione alla procedura di amministrazione straordinaria, sia al ministero dello sviluppo economico che aveva sottolineato come l'azienda 'continua a svolgere la propria attivita' portando a compimento le commesse in corso, godendo ancora di credito presso i propri clienti'.

24 Lug 12:43

Anonimo ha detto...

Ex Eutelia, aperta la procedura di amministrazione straordinaria Sabato 24 Luglio 2010 09:31
La sezione fallimentare del tribunale di Roma ha aperto la procedura di amministrazione straordinaria nei confronti della Agile srl di Roma e ha confermato l'affidamento della gestione ai commissari giudiziali sino alla nomina del commissario straordinario.
La decisione assunta dal tribunale (presidente Monsurrò, a latere Taurisano, relatore Norelli) risponde positivamente sia alla relazione dei commissari giudiziali che hanno formulato una valutazione positiva sull'esistenza delle condizioni previste per l'ammissione alla procedura di amministrazione straordinaria che al ministero dello sviluppo economico che, nella sua relazione, aveva sottolineato come l'azienda «continua a svolgere la propria attività portando a compimento le commesse in corso, godendo ancora di credito presso i propri clienti grazie alla capacità dei propri dipendenti, vero core business dell'azienda, la cui dispersione produrrebbe un sicuro danno ai lavoratori e alla collettività».
Secondo il ministero inoltre la ricollocazione sul mercato di Agile «seppur concretamente complessa non appare da escludere per la sua capacità di progettare e implementare sistemi informatici e di offrire una gamma completa di servizi a supporto, per gli alti standard qualitativi e per il know how tecnologico e organizzativo».
La Agile (ex Eutelia) è un'azienda globale di consulenza e servizi tecnologici che nasce nel 2004 all'interno di un gruppo multinazionale, Getronics, leader mondiale nel settore Ict. Dopo vari passaggi aziendali, Agile è stata dichiarata insolvente il 20 aprile 2010

Anonimo ha detto...

Quante STRONZATE sui comunicati.
Non siamo Nati nel 2004 all'interno di GETRONICS,casomai siamo MORTI in Getronics.
Io personalmente sono stato assunto nel 1980 da OLIVETTI e tale ancora oggi mi sento

Anonimo ha detto...

Quante STRONZATE sui comunicati.
Non siamo Nati nel 2004 all'interno di GETRONICS,casomai siamo MORTI in Getronics.
Io personalmente sono stato assunto nel 1980 da OLIVETTI e tale ancora oggi mi sento

24 luglio 2010 22.02

CONCORDO IN PIENO OLIVETTI ERO E OLIVETTIANO MORIRO'.

Anonimo ha detto...

Io personalmente sono stato assunto nel 1980 da OLIVETTI e tale ancora oggi mi sento
=====

Forse non ti sei accorto che l'Olivetti non c'è più.
Purtroppo.

Anonimo ha detto...

Ora che siamo in Amministrazione Straordinaria,
che cosa succede riguardo alla CIGS ?

Continua la cassa integrazione già in corso fino a febbraio 2011 ?

Oppure la CIGS in corso termina e deve essere attivata una
nuova procedura ? e per quale durata ?

Anonimo ha detto...

mi associo alle ultime domande,
che cosa succede prosaicamente ma praticamente, per noi comuni mortali ??

Anonimo ha detto...

Multimedia Planet, altra azienda della galassia Omega colpita dalla crisi

di Giorgio Santelli

Paese che vai, Omega che trovi. Articolo 21 ha incontrato a Trapani i lavoratori della Multimedia Planet, altra azienda – in questo caso un call center – della galassia Omega, quella di Agile ed Eutelia, per capirci. Il gioco delle scatole cinesi ha colpito anche qui – afferma Giuseppe Giulietti, portavoce di Articolo 21 -. 900 lavoratori a Trapani, 350 a Bari. L’azienda lunedì potrebbe siglare l’accordo per la cassa integrazione in deroga a Bari. Per il sì Cisl e Uil. La Cgil si è chiamata fuori dall’accordo. I lavoratori guardano all'ipotesi di accordo in modo negativo. Meglio il commissariamento, ci dà futuro e toglie l'azienda dalle mani di una proprietà inaffidabile.

“E’ un accordo che ci penalizza – affermano i lavoratori – perché dopo sei mesi di cassa integrazione in deroga non avremo più futuro. Altra cosa sarebbe il commissariamento che ci permetterebbe di studiare un percorso per la salvaguardia della nostra azienda, di avere una cassa integrazione più lunga e, quale ultima ratio, la possibilità di ricollocazione sul mercato del lavoro”, Il, caso dei lavoratori di Trapani è particolare poiché l’accordo che lunedì mattina Vendola potrebbe firmare con l’azienda, passa sulle loro teste senza che essi possano fare nulla. Se sarà firmato varrà anche per la Sicilia.

“Chiediamo a Vendola di non firmare l’accordo, e di andare verso il commissariamento dell’azienda, così come avvenuto per le aziende del nord, così come per Agile, che fanno parte della stessa nostra galassia. “Di questi lavoratori non si parla – ha affermato Giulietti – perché loro non salgono sui tetti, perché non ricevono visite squadriste come avvenuto per Agile a Roma. Ed il rischio è che la loro storia non venga raccontata e che non si trovino risposte concrete per loro. E la crisi che stanno affrontando – prosegue – interessa un’area difficile del Paese: Bari, per 350 unità e Trapani per i restanti 900 lavoratori. Per capirci, il numero delle famiglie coinvolte è lo stesso della Fiat di Termini Imerese”.

Anche per loro le storie sono simili. Giovani coppie, famiglie monoreddito. “E’ da novembre che non prendiamo lo stipendio ma vogliamo ancora tirare la cinghia aspettando il commissariamento. A cosa ci servono 6 mesi di stipendio senza alcuna certezza del futuro”. I ragazzi di Multimedia Planet sono venuti all’Università di Trapani per sentire Marco Travaglio. E anche a lui hanno chiesto aiuto. Loro non salgono sui tetti, non sono in sciopero della fame. Fanno una protesta normale, in un paese che non è più normale e che stenta a riconoscerli. E’ un angolo di quest’Italia in crisi: una crisi vera, che si vede e respira nei territori ma che non appare sui media.

Anonimo ha detto...

Spero che il Sindacato chieda il 3% delle somme recuperate non specula anche loro sui poveretti senza lavoro e futuro a 50 anni.... Sarebbe una VERGOGNA e mi comportero' di conseguenza..

Anonimo ha detto...

Ragazzi non è il sindacato che prende la percentuale, ma sono glia avvocati che in qualche modo devono guadagnare per lavoro fatto.
Voglio sottolineare che i colleghi che hanno adoperato avvocati esterni al sindacato stanno pagando (da subito) molto di piu rispetto a quello che pagheremo noi, quando riusciremo a recuperare qualcosa.

In breve il 3% del recuperato è dovuto da chi gia iscritto al sindacato.
il 6% da chi si è iscritto al momento della messa in passivo.

IL 10% da chi non è iscritto al sindacato e pur utilizza i loro avvocati.

Se poi questa soluzione non vi sta bene potete sempre utilizzare avvocati privati, nessuno vi costringe ad utilizzare quelli del sindacato.

Anonimo ha detto...

Ragazzi non è il sindacato che prende la percentuale, ma sono glia avvocati che in qualche modo devono guadagnare per lavoro fatto.


Gli avvocati appartengono al sindacato stesso.E quindi,in quanto tale,non devono speculare sui lavoratori.

Voglio sottolineare che i colleghi che hanno adoperato avvocati esterni al sindacato stanno pagando (da subito) molto di piu rispetto a quello che pagheremo noi, quando riusciremo a recuperare qualcosa.


Gli avvocati esterni esercitano la loro professione applicando i prezzi di mercato.A conti fatti le tariffe sindacali sono pari a quelle di mercato,quindi il sindacato si presenta come un operatore di mercato (molto grave).

In breve il 3% del recuperato è dovuto da chi gia iscritto al sindacato.
il 6% da chi si è iscritto al momento della messa in passivo.

IL 10% da chi non è iscritto al sindacato e pur utilizza i loro avvocati.


Dimentichi che oltre alla percentuale devi pagare l'iscrizione al sindacato per un certo tempo. Ai costi della tessera, va aggiunta la percentuale di cui sopra.

In conclusione:IL SINDACATO DEVE APPLICARE UNA TARIFFA POLITICA più bassa di quella di mercato.Altrimenti non è più un sindacato, ma un operatore che fa un servizio al prezzo di mercato.

Anonimo ha detto...

Secondo me la cosa piu' grave e' che nessuno dice che l'insinuazione al passivo si puo' fare anche senza avvocati (vedi il caso Alitalia), se non ci sono contenziosi.
Sarebbe sufficiente che il Tribunale obbligasse l'azienda ad emettere la Dichiarazione Datoriale per ogni dipendente, dove vengono riportati per filo e per segno tutti i crediti spettanti.
Poi ognuno puo' valutare se quanto dichiara l'azienda corrisponde a quello che uno si aspetta e, se non e' d'accordo, aprire un contenzioso (ad esempio per le retribuzioni da Novembre al 20 Aprile dove ci sono molti casi di inserimento di Permesso Non Retribuito da parte di Payroll Delivery senza che avesse alcun diritto di farlo).
Questa e' OMERTA' ed e' vergognoso che i Sindacati si comportino in questo modo.
Prima si devono esporre le cose in modo chiaro, poi si offre un servizio di cui ognuno e' libero di usufruire oppure e' libero di agire privatamente.
Se i sindacati non si decidono ad intervenire presso i Commissari e il Tribunale per chiedere la Dichiarazione Datoriale non abbiamo altra scelta di denunciarli per abuso di posizione dominante.

Anonimo ha detto...

Il Sindacato e' diventato un altro potere, come quello politico ma ben peggiore, ruba i soldi ai lavoratori.
Il sindacato dovremmo essere noi, ci dovrebbe rappresentare e basta, non dire e fare quello che vuole senza tenere conto del nostro interesse, l'unica preoccupazione di FIOM CGIL e' quella di rubare soldi ai disgraziati. VERGOGNA!!!!
BASTA SINNDACATI COSI'. RIBELLIAMOCI E DENUNCIASMOLI.
Abbiamo la dichiarazione di Potetti sul fatto che i nostri contributi sarebbero in regola almeno fino al 31/12/2009, cosa assolutamente falsa e confrontabile con i dati INPS.
Via i Sindacati dalla situazione Agile/Eutelia fino a quando non dimostreranno di fare veramente i nostri interessi.
Sui loro giornali scrivono delle nostre vittorie ma noi siamo i veri perdenti non abbiamo piu' il lavoro e ancora meno soldi e futuro...
Voglio essere perdente ma con tutti i miei soldi recuperati:::
I SINDACATI HANNO VINTO FREGANDOCI I SOLDI !!! NOI SIAMO SENZA NULLA.
QUESTA E' LA REAlta'

Anonimo ha detto...

iscrivetevi tutti e mandate foto di mps/eutelia www.unastoriaitaliana.it

Anonimo ha detto...

ho visto il sito mps storia italiana, ma c'è una foto della nostra vicenda da votare ??

Anonimo ha detto...

a proposito delle tariffe,
dà fastidio dover pagare per prendere soldi che ci spettano, che in tempi normali avremmo avuto senza dover fare niente di strano

e poi a me ha dato fastidio che il sindacato/avvocati prima hanno detto che sarebbe stato il 3% e poi è uscito il 6%

sono daccordo con chi dice che dovrebbero attuare tariffe calmierate, altrimenti sono uguali agli altri

e anche loro vanno a colpire chi è stato già colpito

Anonimo ha detto...

Comunque vada a finire sara' un INsuccesso, a piu' di un anno dall'inizio della nostra dolorosa vicenda , i fatti sono che la banda bassotti voleva eliminare 1192 dipendenti, con le prossime Cigs l'obiettivo sara' ampiamente raggiunto, chissa' quando e con quali costi , recupereremo le nostre spettanze che comprendono soprattutto il Tfr.
Amaramente hanno vinto tutti, tranne i lavoratori!

Anonimo ha detto...

Amaramente hanno vinto tutti, tranne i lavoratori!
====

Hai perfettamente ragione.
Eppure c'è chi è tanto contento (rsu e la sua cerchia), da avere festeggiato l'amministrazione straordinaria, così come è avvenuto con l'insolvenza!

PROPRIO VERGOGNOSO E DISDICEVOLE!

Anonimo ha detto...

Oltretutto la logica di far pagare di piu' chi e' neo iscritto (5% o 6% anziche' 3%) e' stupida; dal momento che sono iscritto (prerequisito), anche se sono "neo", dal momento che firmo sono "iscritto" e devo/posso pagare quanto gli altri che lo erano da prima; cosa cambia? ma quanto mangiano sti sindacati????? anche sulle spalle dei moribondi???!! che schifo!
Fiom: massimale NAZIONALE di 1000€ per qualsiasi cifra da riscuotere, mi sembra gia' moltissimo, altroche'!!!

Anonimo ha detto...

*****SIA LODATA LA CRISI AZIENDALE *********

Vi siete fatti un po di conti di quanti soldi incamerera' il sindacato con la sola crisi aziendale di Agile.
Facendo dei calcoli molto a spanne.
supponiamo che dall'inizio della crisi si siano iscritti altri 1000 nuovi soci. La contribuzione è l'1% mensile della paga base,
FACCIAMO UNA MEDIA DI 1500 EURO PER CUI 15 euro mensili che moltiplicato per 1000 fa 15000 euro mensili che moltiplicato per 12 mesi
fa 180.000 euro l'anno. Tenutgo conto che queste vertenze con i vari rimandi,tempi tecnici, ritardi etc., possono andare avanti
per decenni calcolando una media di 7 anni fa 1.260.000 euro che il sindacato incamera solo dalle tessere.
Se poi aggiungiamo la vera e propria tangente per l'iscrizzione al passivo.
Perche tale è considerato che uno la può fare anche da solo, sarebbe bastata un po diconsulenza da parte del sindacato al quale sei iscritto
Invece no il sindacato questa cosa se la fa pagare e pure cara 1000 euro per le arance gia un po' spremute 1500 per quelle fresche da
spremere(mi sembra giusto visto che sono fresche spremiamole meglio).
Facendo una medie di 1200 pagato da ogni iscritto sono 1.200.000.
Siamo intorno ai 2,5 milino di euro, pero un bel affare.
Considerato che l'italia e piena di crisi aziendali, fatevi una idea della mole di soldi e interressi che girano intorno al sindacato.

Anonimo ha detto...


Vi siete fatti un po di conti di quanti soldi incamerera' il sindacato con la sola crisi aziendale di Agile.
Facendo dei calcoli molto a spanne.


Fallo anche coi piedi oppure con il calibro, il fatto e' che Agile non versa le quote Sindacali, come aveva iniziato a fare Eutelia fin dal 2009.



..Se poi aggiungiamo la vera e propria tangente per l'iscrizzione al passivo.
Perche tale è considerato che uno la può fare anche da solo, sarebbe bastata un po diconsulenza da parte del sindacato al quale sei iscritto...


Lo sanno tutti che l'insinuazione si puo' far da soli, ma cari amici romani, finitela di parlarvi adosso, perche' se vuoi fare l'insinuazione al passivo di Agile, la devi fare presso il Tribunale di Roma e solo su quello.
Visto che la maggior parte dei vostri Colleghi non sono di Roma, ne consegue che molti di loro per fare da soli dovrebbero metter in conto almeno 2-3 viaggi fino a Roma come minimo.

Anonimo ha detto...

Sono ignorante, mi chiedo pero' a cosa servono i soldi dell'iscrizione al sindacato? Non dovrebbero servire proprio per queste emergenze?
Aiutare gli iscritti mei momenti di difficolta', non aggiungere costi a persone da mesi in arretrato di stipendi e con il futuro incertissimo.
Dove vanno a finire tutti questi quattrini? Qualcuno di voi lo sa? Io so che sono molto potenti e hanno investimenti in tutto il mondo (avevo visto un articolo credo su Panorama o l'Espresso).
Sarebbe bello capire....

Anonimo ha detto...


Sono ignorante, mi chiedo pero' a cosa servono i soldi dell'iscrizione al sindacato? Non dovrebbero servire proprio per queste emergenze?
Aiutare gli iscritti mei momenti di difficolta', non aggiungere costi a persone da mesi in arretrato di stipendi e con il futuro incertissimo.


Il fatto e' che il Sindacato ha un costo giornaliero che non varia sia che le cose vadano bene o vadano male.
Ai funzionari devi dare uno stipendio, sugli edifici devi pagarci l'affitto o comunque devi pagarci il riscaldamento, la tassa rifiuti, l'elettricita' etc.
Questi costi ci sono anche quando non ci sono vertenze in corso.
Ti posso assicurare che i viaggi a Roma che abbiamo fatto in questo anno di lotta, sono stati pagati in parte dalla FIOM. Le RSU quando vanno a Roma per un coordinamento ci vanno a spese del Sindacato.

Anonimo ha detto...

Ecco l'hai detta giusta i soldi delle tessere servono a pagare gli stipendi dei funzionari.

Anonimo ha detto...

Romani allo Sviluppo economico
domani l'annuncio della nomina
Al suo posto il deputato del Pdl Anna Maria Bernini.

Subentra all'ex ministro Claudio Scajola, dimessosi a maggio di quest'anno dopo essere stato travolto dalla vicenda dell'appartamento al Colosseo

ROMA - Dovrebbe arrivare domani la nomina di Paolo Romani a ministro dello Sviluppo economico, con competenza diretta per il settore delle Tlc. Ad anticiparlo è stato il premier Berlusconi, nel corso di una serie di colloqui alla Camera con alcuni deputati del Pdl.

Al suo posto, come viceministro dello Sviluppo economico con delega alle comunicazioni, dovrebbe essere nominata Anna Maria Bernini, avvocato e professore associato di diritto pubblico comparato all'università di Bologna. L'ipotesi di una promozione del sottosegretario Paolo Romani non sembra però aver incontrato i favori del Leader della Lega Umberto Bossi, che preferirebbe "magari uno che dà certe garanzie, cioè i posti di lavoro".

Da viceministro, Romani ha proposto l'istituzione di un sistema di parental control e di altri servizi sviluppati dal ministero delle Comunicazioni grazie ai quali i genitori saranno avvisati via sms in caso di navigazione internet in siti pericolosi da parte dei figli. La proposta è stata criticata a causa dei trascorsi di Romani come direttore di tv private correlate a servizi a numerazione 144 e 166.

Il suo nome subentra a quello dell'ex ministro Claudio Scajola, dimessosi a maggio di quest'anno 1 dopo essere stato travolto dalla vicenda dell'appartamento al Colosseo 2, secondo la quale l'ex ministro dello Sviluppo economico avrebbe acquistato un appartamento a Roma con i soldi di Diego Anemone, uno degli imprenditori coinvolti nell'inchiesta sul G8. Scajola ha sempre respinto le accuse, ribadendo in più occasioni di aver pagato l'immobile con i 600 mila euro attestati nell'atto notarile e di tasca propria, per i quali avrebbe contratto un regolare mutuo. Il 4 maggio si è dimesso dichiarando: "Non posso avere il sospetto di abitare una casa non pagata da me". Nelle ultime 12 settimane, il suolo di ministro dello Sviluppo economico è stato affidato all'interim del Presidente del Consiglio.

(29 luglio 2010)

Anonimo ha detto...

Vi siete fatti un po di conti di quanti soldi incamerera' il sindacato con la sola crisi aziendale di Agile.

+++++++++++++++++++++++++++++++

tutti questi commenti sono vergognosi!!!
Avete timore che il sindacato si "ingrassi" con i vostri soldi?
La soluzione è semplice:
ARRANGIATEVI DA SOLI!!!
poi tirate le somme.
Ora smettetela di criticare solo per il gusto di farlo.

grazie
p.s. non sono un sindacalista e sono iscritto al sindacato dal 1976

Anonimo ha detto...

Avete timore che il sindacato si "ingrassi" con i vostri soldi?
---------

Più che un timore è la certezza!

APRI GLI OCCHI

E tu, tesserato dal 76,sei contento di pagare la percentuale per avere i tuoi soldi?

Forse non ti sei reso conto che hai buttato i soldi per 34 anni di tessere.

Anonimo ha detto...

QUALCUNO HA GIA' PRODOTTO TRA I DOCUEMENTI PER L' INSINUAZIONE AL PASSIVO L' ECO CERTIFICATIVO INPS?

Anonimo ha detto...

per tutti questi "leoni da tastiera" che parlano male del sindacato e in particolare della fiom volevo chiedervi, anche se certamente c'e' del vero in quello che scrivete, dove eravate voi in questi mesi?
avete dormito nei presidi?
avete scioperato?
vi siete buttati in mezzo alla strada con la polizia che poteva picchiarvi?
avete organizzato presenze di nostri colleghi in televisione, nelle scuole , con i giornali, nei mercatini ecc.per mantenere alta l'attenzione sui nostri problemi?
avete organizzato le raccolte alimentari per i presidi?
avete fatto pressioni su partiti di opposizione?
avete organizzato il camper davanti a montecitorio?
ecc. ecc.

io in tutte queste situazioni ho visto solo sindacalisti e rsu della fiom , che ripeto in un mondo non "perfetto", sono stati gli unici che ci sono stati vicini e hanno lottato e rischiato con noi.
stendiamo un velo pietoso su le altre sigle sindacali..... (guardate che stanno facendo in fiat)
senza fare la morale a nessuno prima di criticare chi "fa" fatevi un esame di coscienza e domandatevi quello che avete fatto voi
se poi organizzate qualcosa di importante in questa lotta io saro' il primo ad essere con voi
p.s.
un saluto al latitante para' samuele e ai suoi ultimi servi rimasti che ancora girano in rete

Anonimo ha detto...

Forse non ti sei reso conto che hai buttato i soldi per 34 anni di tessere.

29 luglio 2010 17.43

****************************

Per mia (e,mi auguro,nostra) fortuna non ho mai avuto bisogno che qualcuno tuteli i miei interessi.

Ma non oso pensare alle spese di avvocati privati,di viaggi a Roma o chissà dove,di corse da un ufficio all'altro che grazie al tanto vituperato sindacato mi sono risparmiato in questa bufera che mio malgrado devo affrontare.
A questo proposito l'esperienza di mia moglie qualche anno fa con una azienda locale mi ha insegnato molto...

nessuno fa niente per niente,neanche tu suppongo....
ti rinnovo il consiglio:

NON TI VA BENE COSI'? ARRANGIATI DA SOLO!!

e smettila di lamentari e spalar m...a gratuitamente e impunemente

ciao e auguri

p.s. non replicare,sarebbe inutile non raccolgo più provocazioni così stupide e infantili