lunedì 25 gennaio 2016

Agile Ex Eutelia. Bene la settima salvaguardia ma per gli altri lavoratori è necessario riattivare il tavolo di crisi!!

La vertenza Agile ex Eutelia prosegue e con il lavoro svolto da tanti lavoratori nel rapporto con alcuni deputati e senatori sul territorio, ha portato ad una ulteriore salvaguardia nella legge di stabilità che porterà alla pensione oltre 120 lavoratori (sulla base dei contributi rilevati dalla procedura, altri periodi di lavoro, riscatto università etc. possono determinare ulteriori pensionamenti).
Sia il Ministero del lavoro che l’INPS hanno già emanato infatti le circolari relative alla gestione della settima salvaguardia per tutti coloro che entro la data di cessazione della mobilità, maturano i requisiti pensionistici con le norme antecedenti al decreto n. 201/2011 (come da tabella).

Requisiti per il pensionamento di anzianità per il lavoratore dipendente
dopo la riforma del settembre 2011
Anno di maturazione dei requisiti
Età anagrafica
Anzianità contributiva
Quota
Solo anzianità contributiva
Dal 1.1.2016 al 31.12.2018
61 e 7
36
97 e 7
40
62 e 7
35
Dal 1.1.2019 al 31.12.2021
61 e 11
36
97 e 11
40
62 e 11
35

Poiché la domanda deve essere inoltrata entro il 1 marzo 2016, è importante mettersi subito in contatto con le strutture per non perdere questa ulteriore opportunità.
Questo passo in avanti che da una risposta positiva ad una parte delle lavoratrici e dei lavoratori di Agile ex Eutelia, non ci fa comunque dimenticare che ci sono altri che ancora non hanno una soluzione.
Nei prossimi giorni proveremo ancora a coinvolgere il Ministero dello Sviluppo Economico per convocare una riunione nella quale affrontare i problemi di quei lavoratori che non potranno andare in pensione e che ancora non hanno trovato un'occupazione.
Come sempre abbiamo fatto finora non staremo ad aspettare, porteremo proposte e iniziative di soluzione, il Governo però deve aprire subito il confronto, gli ammortizzatori sociali non durano all'infinito e i lavoratori non possono permettersi di aspettare.

venerdì 22 gennaio 2016

Ardeatino, dopo 5 anni EuTorto lascia l'Istituto Agrario: "Negli ultimi mesi clima insostenibile"

Ardeatino, dopo 5 anni EuTorto lascia l'Istituto Agrario: "Negli ultimi mesi clima insostenibile"
Rimasto senz'approvvigionamento idrico da marzo, l'orto dei lavoratori ex Eutelia ha subito ripetuti attacchi vandalici. "Ci hanno divelto due volte il cancello e smantellato la casetta dove andavamo a mangiare. Basta, ce ne andiamo



Ardeatino, dopo 5 anni EuTorto lascia l'Istituto Agrario: "Negli ultimi mesi clima insostenibile"

Si avvia a conclusione l'esperienza degli ex lavoratori Eutelia all'interno dell'Istituto Agrario Garibaldi. I reiterati atti vandalici di cui è rimasto vittima l'EutOrto, hanno spinto gli informatici ad abbracciare un decisione presa con comprensibile amarezza. 
GLI ATTI VANDALICI - "Sabato mattina abbiamo trovato la casetta che usavamo per riposarci all'ora di pranzo parzialmente distrutta ed il cancelletto divelto. L'ho sistemato ma l'indomani era stato nuovamente scardinato. La casetta domenica era invece del tutto demolita ed i tavolini al suo interno, li abbiamo trovati sparsi in giro" ci spiega Marco Giovanrosa, Presidente dell'Associazione EutOrto. "Non sappiamo chi sia stato, ma immagino che abbiano utilizzato mezzi meccanici. Lo dico sia in funzione della devastazione compiuta, sia in ragione della precisione adottata: la recinzione ad essa attaccata è stata lasciata totalmente integra".
LE ORIGINI - L'esperienza di EutOrto era cominciata nel lontano 2010. "Avevamo ricevuto, grazie ad un accordo tra Provincia ed Istituto Agrario, circa 3mila metri quadrati di terreno inutilizzato. Abbiamo contribuito a dissodarlo e ripulirlo e nel farlo abbiamo trovato pezzi di asfalto e PVC. Abbiamo sistemato i pali della recinzione e ci siamo messi a disposizione dell'Istituto Agrario. Ad esempio abbiamo fatto il raccolto delle olive, il cui ricavo è stato diviso a metà con l'Agrario ed anche una vendemmia, senza chiedere nulla in cambio".  L'idillio però non è durato.
I RECENTI PROBLEMI - "Lo scorso marzo, abbiamo subito un distacco idrico – ci racconta sempre Marco – un problema non di poco conto, perchè da allora abbiamo sempre dovuto procurarci l'acqua. Avevamo anche proposto di mettere un contatore, per pagare i nostri consumi che peraltro erano ridotti, visto che utilizziamo l'irrigazione a goccia. Ma poi non se n'è più fatto niente". Stesso esito ha avuto un incontro svoltosi il 31 maggio alla presenza dell'allora Assessore Paolo Masini e del Consigliere Comunale Gianluca Peciola. "In quell'occasione abbiamo anche saputo dal Preside che il Consiglio d'Istituto aveva votato una delibera per annullare la nostra concessione". L'esperienza è comunque andata avanti, fino a pochi giorni fa."Non ci arrendiamo. Certamente adesso si pone la questione di dove andare, ma c'è un nocciolo duro che è intenzionato a continuare" ci confida Marco. Dopotutto, come ha scritto Francesca sul sito degli ex lavoratori Eutelia "EutOrto è EutOrto ovunque. Punto".