lunedì 8 ottobre 2012

Agile (ex Eutelia), nuove proteste in tutte le sedi

“Le lavoratrici e i lavoratori di Agile ex Eutelia hanno ricominciato a lottare con iniziative molto partecipate a livello territoriale per rivendicare il rispetto e la concreta applicazione degli impegni assunti dal governo con l’accordo raggiunto nel gennaio di quest’anno”. Così Fabrizio Potetti, coordinatore nazionale Fiom Cgil del gruppo, secondo il quale sono ancora inapplicate le parti dell’accordo relative ad ammortizzatori sociali ed esodati, ai bandi di gara pubblici per le assunzioni agevolate da aziende con procedure concorsuali e ai progetti formativi – finanziati a livello comunitario – per il reinserimento di questi lavoratori nel mercato del lavoro.

“Una prima iniziativa – prosegue Potetti – si è svolta a Bari lunedì 1° ottobre, una seconda a Firenze mercoledì 3 – coinvolgendo anche lavoratori provenienti dall’Umbria – e una terza oggi a Torino. In tutti e tre questi casi sono state effettuatemanifestazioni davanti alle rispettive prefetture”. I segretari generali dei sindacati dei metalmeccanici hanno già chiesto un incontro urgente ai ministri del Lavoro e dello Sviluppo economico, che hanno sottoscritto l’accordo nel gennaio scorso.

14 commenti:

Anonimo ha detto...

QUANDO CI SVEGLIAMO DAL TORPORE IN CUI SIAMO CADUTI?????

Anonimo ha detto...

Volevo ricordare a tutti i colleghi di ROMA che:''
Roma - ore 15:00 - Assemblea sindacale lavoratori Agile Roma
Presso la sala CGIL in V. Buonarroti 51 (P. Vittorio) 2piano
Odg: stato della vertenza, proposte di mobilitazione, varie ed eventuali.''
Quindi invece di incazzarci inutilmente sul blog dove i sindacalisti non si affacciano mai,PARTECIPIAMO TUTTI,ed esponiamo lì le nostre controversie

Anonimo ha detto...

ma allora è ancora vivo !!!!

Anonimo ha detto...

Nei meandri del POTERE “ OCCULTO “
Il concorso è indetto dal presidente del Consiglio di Stato nei primi quattro mesi dell'anno. I vincitori del concorso conseguono la nomina con decorrenza dal 31 dicembre dell'anno precedente a quello in cui è indetto il concorso stesso. In passato, il concorso per accedere al consiglio di Stato era ritenuto il più selettivo della pubblica amministrazione.
Il personale del Consiglio concorre a formare le sette sezioni in cui è organizzato il Consiglio di Stato e, ogni anno, il Presidente del Consiglio di Stato, in base alla nuova normativa in materia, ha facoltà di decidere se assegnare funzioni consultive o giurisdizionali (ma mai entrambe) a ciascuna sezione. Attualmente la prima e la seconda sezione svolgono funzioni consultive insieme alla sezione per gli atti normativi mentre la terza, la quarta, la quinta e la sesta svolgono le funzioni giurisdizionali assegnate al Consiglio. La sezione consultiva per gli atti normativi, istituita con la Legge 15 maggio 1997, n. 127, si occupa di esaminare gli schemi di atti normativi per i quali il parere del Consiglio di Stato è prescritto dalla legge o è comunque richiesto dall'amministrazione. Inoltre, la stessa sezione, su richiesta del Presidente del Consiglio dei ministri, esamina gli schemi di atti normativi dell'Unione europea. Le sezioni consultive sono composte da due Presidenti ed almeno nove consiglieri, mentre le sezioni giurisdizionali sono composte da due Presidenti ed almeno dodici consiglieri.
Gli organi interni del Consiglio di Stato sono: il Consiglio di Presidenza, il Presidente, il Presidente aggiunto, il Segretario generale, l'Adunanza generale (in sede consultiva) e l'Adunanza plenaria (in sede giurisdizionale).
Molti ministri scelgono i capi di gabinetto del Governo e legislativi fra i tecnici che compongono il Consiglio di Stato. Il giorno 6 luglio 2010 si è insediato il nuovo presidente, Pasquale De Lise. Il precedente presidente è stato Paolo Salvatore, nominato con Decreto del Presidente della Repubblica nel settembre 2007,nel consiglio di stato dal 1968.

Anonimo ha detto...

Nei meandri del POTERE “ OCCULTO “
Il concorso è indetto dal presidente del Consiglio di Stato nei primi quattro mesi dell'anno. I vincitori del concorso conseguono la nomina con decorrenza dal 31 dicembre dell'anno precedente a quello in cui è indetto il concorso stesso. In passato, il concorso per accedere al consiglio di Stato era ritenuto il più selettivo della pubblica amministrazione.
Il personale del Consiglio concorre a formare le sette sezioni in cui è organizzato il Consiglio di Stato e, ogni anno, il Presidente del Consiglio di Stato, in base alla nuova normativa in materia, ha facoltà di decidere se assegnare funzioni consultive o giurisdizionali (ma mai entrambe) a ciascuna sezione. Attualmente la prima e la seconda sezione svolgono funzioni consultive insieme alla sezione per gli atti normativi mentre la terza, la quarta, la quinta e la sesta svolgono le funzioni giurisdizionali assegnate al Consiglio. La sezione consultiva per gli atti normativi, istituita con la Legge 15 maggio 1997, n. 127, si occupa di esaminare gli schemi di atti normativi per i quali il parere del Consiglio di Stato è prescritto dalla legge o è comunque richiesto dall'amministrazione. Inoltre, la stessa sezione, su richiesta del Presidente del Consiglio dei ministri, esamina gli schemi di atti normativi dell'Unione europea. Le sezioni consultive sono composte da due Presidenti ed almeno nove consiglieri, mentre le sezioni giurisdizionali sono composte da due Presidenti ed almeno dodici consiglieri.
Gli organi interni del Consiglio di Stato sono: il Consiglio di Presidenza, il Presidente, il Presidente aggiunto, il Segretario generale, l'Adunanza generale (in sede consultiva) e l'Adunanza plenaria (in sede giurisdizionale).
Molti ministri scelgono i capi di gabinetto del Governo e legislativi fra i tecnici che compongono il Consiglio di Stato. Il giorno 6 luglio 2010 si è insediato il nuovo presidente, Pasquale De Lise. Il precedente presidente è stato Paolo Salvatore, nominato con Decreto del Presidente della Repubblica nel settembre 2007,nel consiglio di stato dal 1968.===============================================================CHE MINCHIA CE NE FREGA

Anonimo ha detto...

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2012-10-08/esodati-governo-boccia-proposta-155958.shtml?uuid=AbgslQqG

Anonimo ha detto...

Esodati, non c'è copertura finanziaria. Fornero: impensabile che la pensione sia più lunga della vita lavorativa
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Cara Fornero la stessa regola deve valere anche per tutti voi politici

Anonimo ha detto...

Ogni tanto leggo i post.
Scusate se mi intrometto, ma l'accordo è stato votato dai lavoratori, che fosse una truffa era chiaro. Personalmente ho votato contro, mi sarebbe piaciuto essere smentito, ma i fatti sono evidenti. Una volta chiuso l'accordo di che parliamo? di impegni, di regioni ecc ecc.
Non ci sono strumenti per tornare indietro. Ci siamo affidati al Potetti di turno, ingnorante e garantito. Non so come sia stato selezionato il Potetti, non mi sembra molto colto. A chi risponde? chi lo sanziona? la casta sindacale, che in fondo sono come lui? Incolpiamo noi stessi che non abbiamo avuto la forza o la voglia di autodeterminarci ed abbiamo delegato il Potetti a rappresentarci. Recitiamo il mea culpa. Finisco. E' di moda pubblicare i curriculum degli amministratori pubblici, le loro esprienze i loro compensi. I Sindacati non lo fanno, gli iscritti pagano le tessere senza sapere i loro soldi a chi vanno, che competenze hanno i rappresentanti dei lavoratori, i loro compensi, le loro nota spese. Alla faccia della trasparenza.
Detto ciò siamo finiti, non per colpa nostra, ma per una gestione dilettantistica della nosta vicenda.

Anonimo ha detto...

Ma del pagamento Cigs di ottobre si sa qualcosa? qual'e' la situazione?

Anonimo ha detto...

Concordo pienamente con questo commento, e suggerisco che oltre a parlare di "anti politica" dovremmo cominciare a parlare di "anti sindacato" che in realtà non è altro oggi un'altra versione della politica. Ben venga una "nuova primavera sindacale" in grado di "spazzare" la nomeklatura sindacale..ma al tempo stesso ricordiamo che sui diritti sindacali degli anni '70-80 si è creata la democrazia nei luoghi di lavoro e che le conquiste dei nostri nonni e padri non devono essere vanificate. Oggi il sindacato sembra che soffra di un "distacco" dalla base sociale, poichè non è più in grado di risolvere i problemi dei lavoratori, ossia non è più "quel meccanismo facenti funzioni" in grado di dare soluzioni alla gente. Ma del sindacato oggi i lavoratori hanno più bisogno rispetto a ieri.. le conquiste di oggi sono il sostegno al reddito nelle sue varie forme e il mantenimento degli assetti contrattuali destabilizzati dalle organizzazioni padronali e dai governi liberisti. Se vogliamo dare un senso alla difesa del lavoro dobbiamo ricominciare a ripopolare le piazze.. e forse a cambiare innanzitutto noi stessi e non ad aspettare che la lotta la faccia il nostro vicino.

NIMBY

Anonimo ha detto...

Firmato oggi il decreto per la Cigs (fino a giugno 2013)
Fonte gruppo "Agile Ivrea" su FB

Anonimo ha detto...

Anonimo ha detto...
Firmato oggi il decreto per la Cigs (fino a giugno 2013)
Fonte gruppo "Agile Ivrea" su FB
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Aggiornamenti fondati, please!

Anonimo ha detto...

Firmato oggi il decreto per la Cigs (fino a giugno 2013)
Fonte gruppo "Agile Ivrea" su FB ===================================sarebbe gradita una conferma ufficiale dal sindacato c...zo
bisogna elemosinare anche queste notizie vitali per noi?

Anonimo ha detto...

E' stato firmato il decreto cio' vuol dire che almeno fino a giugno non ci rompete piu' le scatole.
Da una parte meno male ma dall' altra soluzioni zero.
Quindi vuol dire che se ne riparlera' dell' accordo, per ora la nostra vertenza e' risolta.
E' cosi' che in Italia funzionano le cose.
Basta che non ci rompete per un po vi diamo il contentino.
Ma a noi e' stato rubato il lavoro mi ricordo ancora le parole di Letta bisogna mantenere tutte le commesse.
Tutte le commesse disdette e tutti a casa.
Cosi' almeno non manifestiamo piu' anche se ultimamente anche a causa che siamo dislocati in tutta italia e demoralizzati le partecipazioni alle iniziative sono dei soliti pochi invece siamo ancora i un migliaio se non di piu'.
Cancellate migliaia di esperienze informatiche da decenni da olivetti a bull per avidita' di denaro.
Penso che un minimo di ricompensa ci sia dovuta oltre a tutti i soldi persi tra stipendi e liquidazioni.