venerdì 1 ottobre 2010

Nell'ufficio del capo della polizia una talpa al servizio dell'Eutelia

E’ un ordine di arresto, quello emesso dal gip di Roma ieri a carico di Emilio Romano, un funzionario di polizia, che partendo da una storia piccola rischia di mettere in imbarazzo alte e insospettabili personalità. Romano è accusato di essere una «talpa», un poliziotto infedele, il quale, forte della sua posizione,  informava i manager della fallita società telefonica Eutelia sugli sviluppi di inchieste che li riguardavano. E’ un fatto, secondo il pm romano Paolo Ielo, che Emilio Romano abusasse del suo ruolo. E che ruolo. Romano infatti lavorava nella segreteria del capo della polizia, il prefetto Antonio Manganelli. E in quell’ufficio ovviamente aveva accesso a dossier molto riservati. Ma c’è di più e di peggio: nelle telefonate intercettate, Emilio Romano rivendicava con i suoi interlocutori di avere ottimi appoggi «a palazzo Chigi». Millanterie, magari. Ma è un altro fatto che in questo periodo Emilio Romano frequentasse un corso presso l’Enac, l’ente nazionale dell’aviazione civile, per acquisire la qualifica necessaria a divenire responsabile di aeroporto. E nei sogni di Romano c’era l’aeroporto dell’Aquila, appena rimodernato con i fondi della Protezione civile. Fin dalla fine del 2008, secondo l’accusa, Emilio Romano era sul libro paga di Pio Piccinni, l'imprenditore ternano che è stato a sua volta arrestato nel luglio scorso dalla magistratura romana per la bancarotta fraudolenta di Eutelia. Lo accusano di avere incassato duemila euro al mese in cambio delle informazioni che ha fornito. Ci sarebbero agli atti i contatti tra il funzionario e Piccinni, ma anche con Marco Fenu, anche lui residente a Terni, suo braccio destro nelle società Omega e Agile che avevano rilevato Eutelia. In cambio della bustarella, Emilio Romano avrebbe effettuato accessi non autorizzati ai terminali e alla bana dati delle forze di polizia. Grazie alle intercettazioni, però, che in procura si definiscono «ancora una volta fondamentali», e non manca la sottolineatura polemica, emerge un sistema in cui gli imprenditori si rendono conto di avere bisogno di informazioni delicate e si attivano per rimediarle a tutti i costi.
Restano però sui nastri delle intercettazioni le parole di Emilio Romano al telefono ovvero le sue presunte aderenze in alto loco. Fa continuo riferimento a palazzo Chigi. Si vanta di avere amici potenti. Gli stessi amici che lo dovrebbero «sistemare» una volta per tutte portandolo all’Aquila a dirigere il nuovo aeroporto. Millanterie? E’ noto che sono Gianni Letta e Guido Bertolaso ad essersi occupati in prima persona del dopo-terremoto in Abruzzo. E’ stata la Protezione civile a rimodernare l’aeroporto in vista del G8, infrastruttura rimasta poi in eredità alla città. Nelle intercettazioni, Romano sostiene che la promozione ormai è «cosa fatta». Un riscontro c’è: frequentava un corso presso l’Enac, propedeutico a occuparsi di scali aeroportuali.
Quanto a Eutelia, oggi ribattezzata «Agile», è un’azienda di consulenza e servizi tecnologici in amministrazione straordinaria con 1.450 lavoratori in pena per il loro lavoro. Qualche giorno fa c’è stato un incontro al ministero dello Sviluppo economico dedicato a loro. «Abbiamo chiesto di fare il punto su quanto si sta facendo per garantire le commesse al Gruppo e per fargliene acquisire altre attraverso gli appositi bandi di gara del ministero», diceva il Coordinatore nazionale Fim-Cisl del Gruppo Agile, Andrea Bellisai.

12 commenti:

Anonimo ha detto...

MILANO (MF-DJ)--Eutelia, al 31 agosto scorso, ha registrato una
posizione finanziaria netta pari a 18 mln euro (15 mln euro al 31 luglio scorso).

Anonimo ha detto...

Per quanti denari ci ha venduti Seccia? Vergogna Sindacato dannoso e inutile....
Via, andate con il vostro compratore Berlusconi. Proprio Voi dell FIOM, vergogna!!!!!

Anonimo ha detto...

Siamo il 1.10.10 alle ore 11.40 non c'e' ancora un cumunicato ufficiale dei Sindacati per l'incontro del 5 ottobre ..ma sapete che per chi fa 600 700 km si deve organizzare o sperate che meno persone arrivano e meno venite insultatiii..

Anonimo ha detto...

Eutelia: la “talpa” non era nella segreteria di Manganelli La Procura della Repubblica di Roma sta svolgendo, da tempo, indagini su un dipendente dei ruoli tecnici in servizio presso il Dipartimento della Pubblica sicurezza sospettato di essere una talpa al soldo della società “Eutelia”, sul cui crack indaga la magistratura della capitale. Lo conferma, in seguito a notizie di stampa, il Dipartimento, escludendo, ”categoricamente” che l’impiegato fosse in servizio presso la segreteria del capo della Polizia, prefetto Antonio Manganelli. ”L’indagine sull’uomo – viene sottolineato – si sta svolgendo con la piena collaborazione del Dipartimento stesso”.

Anonimo ha detto...

Federazione Impiegati Operai Metallurgici
Segreteria di Roma Sud-Ovest
Via del Velodromo, 80 – 00179 Roma – Tel. 06.786639–06.7800311
Fax 06.7822319
web: www.fiomromasud.org e-mail: fiomrmsud@lazio.cgil.it


FUTURO DELLA SOC. AGILE
IN AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA
SIAMO ALLE BATTUTE FINALI!

Martedì 5 Ottobre 2010, nell’incontro convocato alle 10,00 presso il Ministero dello Sviluppo Economico, in un modo o nell’altro, comincerà a trovare definizione il futuro dell’Amministrazione e quello dei suoi 1500 lavoratori.

Continuiamo fermamente a ritenere che esistano le condizioni per poter riprendere il lavoro non solo nel senso di continuare a gestire le commesse esistenti, ma anche e soprattutto, di poter come società Agile o insieme ad altre aziende, a partecipare e perché no, aggiudicarsi nuovi lavori.
Dobbiamo purtroppo registrare che i segnali sino ad oggi registrati, non vanno in questa direzione.
Nessuna nuova commessa è entrata in azienda
Nessuna partecipazione a nuovi bandi di gara
Nessuna figura dirigenziale rimasta in azienda (e al momento nessuna proveniente dal mercato) in grado di garantire conoscenza delle risorse e delle professionalità esistenti (in Cigs e NO)
Lo stesso lavoro di recupero crediti non da i frutti sperati al punto di non riuscire a garantire ne gli stipendi a chi è chiamato a svolgere attività lavorativa, ma neanche a supportare tale attività con l’acquisto del materiale necessario (emblematica è la questione della commessa Poste Italiane)

Quello della società Agile del gruppo Eutelia non è ancora un funerale e non occorrono ancora i “becchini”

Quello che occorre sono imprenditori, seri, disposti ad investire
Quello che occorre è un Governo che affronti la partita, senza farsi condizionare dalla fibra ottica di Eutelia, che faccia da garante per gli imprenditori che decideranno di metterci la faccia ed i soldi, con commesse, supporti finanziari con una forte ed efficace supervisione.
Quello che occorre è cominciare a svuotare il contenitore della Cassa Integrazione rimettendo al lavoro le persone, a cominciare da quelli la cui attività è stata data in appalto a terzi (non è frode questa?) e provvedere all’accompagno alla pensione per chi possiede i requisiti.

Il 5 ottobre capiremo infine il ruolo delle Regioni e di quello che intendono fare per l’occupazione locale e non.

Siamo convinti, come evince da quanto appena detto, che non esageriamo se definiamo le prossime, in un modo o nell’altro, le battute finali.

Con altrettanta chiarezza continuiamo però con forza a sostenere che la Magistratura deve chiarire se e come dar seguito alla sentenza di primo grado che ha ritenuto illecita la cessione della soc Agile dal gruppo Eutelia. Altrimenti alcuni degli atti che ne stanno seguendo risultano vere e proprie frodi a danno della collettività che il sindacato denuncerà in ogni sede, cosi come, ad esempio, l’uso disinvolto della stessa Cassa Integrazione.

Anonimo ha detto...

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Via del Velodromo, 80 – 00179 Roma – Tel. 06.786639–06.7800311
Fax 06.7822319
web: www.fiomromasud.org e-mail: fiomrmsud@lazio.cgil.it


FUTURO DELLA SOC. AGILE
IN AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA
SIAMO ALLE BATTUTE FINALI!

Martedì 5 Ottobre 2010, nell’incontro convocato alle 10,00 presso il Ministero dello Sviluppo Economico, in un modo o nell’altro, comincerà a trovare definizione il futuro dell’Amministrazione e quello dei suoi 1500 lavoratori.

Continuiamo fermamente a ritenere che esistano le condizioni per poter riprendere il lavoro non solo nel senso di continuare a gestire le commesse esistenti, ma anche e soprattutto, di poter come società Agile o insieme ad altre aziende, a partecipare e perché no, aggiudicarsi nuovi lavori.
Dobbiamo purtroppo registrare che i segnali sino ad oggi registrati, non vanno in questa direzione.
Nessuna nuova commessa è entrata in azienda
Nessuna partecipazione a nuovi bandi di gara
Nessuna figura dirigenziale rimasta in azienda (e al momento nessuna proveniente dal mercato) in grado di garantire conoscenza delle risorse e delle professionalità esistenti (in Cigs e NO)

Anonimo ha detto...

Lo stesso lavoro di recupero crediti non da i frutti sperati al punto di non riuscire a garantire ne gli stipendi a chi è chiamato a svolgere attività lavorativa, ma neanche a supportare tale attività con l’acquisto del materiale necessario (emblematica è la questione della commessa Poste Italiane)

Quello della società Agile del gruppo Eutelia non è ancora un funerale e non occorrono ancora i “becchini”

Quello che occorre sono imprenditori, seri, disposti ad investire
Quello che occorre è un Governo che affronti la partita, senza farsi condizionare dalla fibra ottica di Eutelia, che faccia da garante per gli imprenditori che decideranno di metterci la faccia ed i soldi, con commesse, supporti finanziari con una forte ed efficace supervisione.
Quello che occorre è cominciare a svuotare il contenitore della Cassa Integrazione rimettendo al lavoro le persone, a cominciare da quelli la cui attività è stata data in appalto a terzi (non è frode questa?) e provvedere all’accompagno alla pensione per chi possiede i requisiti.

Il 5 ottobre capiremo infine il ruolo delle Regioni e di quello che intendono fare per l’occupazione locale e non.

Siamo convinti, come evince da quanto appena detto, che non esageriamo se definiamo le prossime, in un modo o nell’altro, le battute finali.

Con altrettanta chiarezza continuiamo però con forza a sostenere che la Magistratura deve chiarire se e come dar seguito alla sentenza di primo grado che ha ritenuto illecita la cessione della soc Agile dal gruppo Eutelia. Altrimenti alcuni degli atti che ne stanno seguendo risultano vere e proprie frodi a danno della collettività che il sindacato denuncerà in ogni sede, cosi come, ad esempio, l’uso disinvolto della stessa Cassa Integrazione.

La Fiom Cgil ritiene indispensabile la presenza di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori in sciopero e presidio Martedì 5 presso il Ministero dello Sviluppo Economico per supportare i lavori della delegazione e vigilare sugli impegni assunti dalle parti.

MARTEDI’ 5 OTTOBRE 2010-09-30
SCIOPERO INTERA GIORNATA
E MANIFESTAZIONE A ROMA IN VIA MOLISE ALLE ORE 10,00

Anonimo ha detto...

ma è vero che stanno pagando anche l'altro 50% dello stipendio?

Anonimo ha detto...

ma è vero che stanno pagando anche l'altro 50% dello stipendio?

-------------------------------------

SI

Anonimo ha detto...

Adesso tutti quei meravigliosi fenomeni che non facevano altro che scrivere qui sul blog accuse e cavoalte varie si impegnino per essere presenti alla manifestazione di martedi altrimenti come ho sempre pensato siete solo dei gran cazz...roni!!

Anonimo ha detto...

Voglio proprio vedere dopo ca 500 Km (altrettanti al ritorno) quanti colleghi si presenteranno specialmente il gruppetto dei romani che con tutto comodo verranno per le 11,30-12,00 per andarsene dopo un oretta.
Temo un'altra scampagnata fuori porta di una piccola comitiva.

Anonimo ha detto...

Scusate qualcuno sa spiegare la comunicazione fatta al ministero relativa alla mobilita' di 1520 unita'(tutto l'organico)?Nella stessa comunicazione non c'e' scritto da nessuna parte che e' su base volontaria,cioe' per i lavoratori che per eta' e contributi possono scivolare verso la pensione!