martedì 13 aprile 2010

Agile/Omega/Eutelia. Fim, Fiom, Uilm: “Assurda e vergognosa la decisione del Tribunale Fallimentare di Roma”

Le Segreterie Nazionali di Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil hanno diffuso oggi il seguente comunicato
“Il Tribunale Fallimentare di Roma ha accordato ad Agile altri 7 giorni di tempo per integrare e modificare la domanda di concordato preventivo, adducendo esigenze di tutela del contraddittorio del tutto inesistenti, dato che un congruo termine è già stato concesso, peraltro anche oltre i limiti massimi previsti dalla legge. Esigenze che anzi vengono violate nei confronti dei creditori, ai quali non è concesso alcun termine per replicare alle nuove integrazioni.”
“Riteniamo tale decisione gravissima ed ingiustificata in quanto i profili di inammissibilità della proposta sono tanto evidenti, come si evince dallo stesso provvedimento, da consentire di rigettare seduta stante la domanda di concordato.”
“Come si può dare credito ad una proposta che prevede l’affitto dell’azienda ad una società - tale Italcontact Srl - appena iscritta alla Camera di Commercio, con un capitale sociale di soli 10.000,00 euro, ed il cui amministratore è un uomo di Omega? Come si può dare credito ad una proposta che prevede il rilascio di garanzie fideiussorie da parte di un Consorzio fidi che, secondo quanto emerso in udienza, sembrerebbe essere indagato per riciclaggio?”
“Viene naturale domandarsi, a questo punto della vicenda, se ci troviamo di fronte ad un ennesimo tentativo di agevolare gruppi di potere che stanno tentando in tutti i modi di portare a termine un’operazione chiaramente speculativa e che in realtà, maldestramente celata dietro fantomatici piani industriali, scarica debiti, costi e 2.000 lavoratori sulla collettività.”
“E’ gravissimo aver dato ancora tempo a questi signori. E’ ora di dire basta ed è ora che le Istituzioni svolgano il loro ruolo: salvare l’Azienda e i lavoratori, e smettere di coprire chi ha pesantissime responsabilità penali, civili e morali.”
Ufficio stampa Fim, Fiom, Uilm
Roma, 12 aprile 2010

18 commenti:

Anonimo ha detto...

Agile/ Damiano (Pd): Grave Stop, governo mantenga impegni

"Il Tribunale Fallimentare di Roma ha concesso ad Eutelia altri sette giorni per integrare e modificare la domanda di concordato preventivo. E' una decisione grave e incomprensibile. Non vorremmo che in questo modo si favorissero operazione speculative a scapito di una soluzione industriale e occupazionale adeguata". Lo afferma Cesare Damiano, capogruppo Pd in commissione Lavoro della Camera. "Il Partito Democratico - prosegue - che ha sostenuto fin dall'inizio le giuste rivendicazioni dei lavoratori, continuerà a battersi perché questa situazione trovi uno sbocco rapido e positivo. A questo punto è necessario che la presidenza del Consiglio, già coinvolta in questa vertenza, dia un segnale di volontà coerente con le assicurazioni e gli obiettivi più volte enunciati nel corso degli incontri con l'azienda e i sindacati".

Anonimo ha detto...

Eutelia, venerdì la sentenza. Noi lavoratori non molliamo»

Intervista ad Alessandra Carnicella, rappresentante sindacale Fiom di Eutelia

Venerdì prossimo dovrebbe essere messa la parola fine sulla intricata vicenda dell'Agile-Eutelia. Duemila lavoratori attendono il pronunciamento dei magistrati di Roma sulla richiesta di concordato avanzata dall'azienda in alternativa all'amministrazione straordinaria. Il clima non è dei migliori, anche perché tra pressioni del governo e rinvii delle udienze si sta avvicinando pericolosamente la scadenza dei dodici mesi, svantaggiosa per i lavoratori. Lo scorso venerdì pomeriggio i lavoratori di Eutelia di Roma hanno tenuto una assemblea per decidere sul da farsi. Liberazione ha intervistato Alessandra Carnicella, rappresentante sindacale della Fiom.

Cosa avete deciso in assemblea?
L'assemblea ha preso atto delle altre assemblee che si sono concluse a Torino e a Milano dove si è deciso di ripartire con lo sciopero martedì e comunque con la mobilitazione fino al momento della sentenza. Lunedì mattina, poi, ci sarà il coordinamento Fiom a Roma. La sentenza è attesa probabilmente per venerdì, dopo che l'azienda ha finito di consegnare i documenti mancanti. Il clima è di una naturale stanchezza perché andiamo avanti da cinque mesi. Siamo stati costretti a non firmare una cassa integrazione perché volevamo stare nel percorso istituzionale. La gente è senza alcun sostentamento. Siamo in balia di una forma di sospensione mai vista fino ad ora. La procedura è stata aperta ma non è stata perfezionata. I custodi non sono nemmeno in grado di trasformare le lettere di sospensione in cassa integrazione.

Quindi la decisione politica è che non mollate…
Vogliamo andare fino in fondo. E' questo quello che è uscito dall'assemblea. La cosa che ci lascia perplessi sono le pressioni del governo sulla magistratura. Sono state tante le dilazioni concesse all'azienda, soprattutto nel presentare i documenti. Non riusciamo a capire i veri motivi. Più andiamo in fondo e più capiamo che ci stiamo avvicinando a qualcosa di grosso e importante, una sorta di "segreto di Stato".

Quale è la vostra proposta?
Noi chiediamo l'amministrazione straordinaria, in subordine il fallimento, e il famoso tavolo istituzionale che abbiamo sempre preteso. Ormai, però, c'è da dire che abbiamo perso molte commesse. Ne sono rimaste solo due particolarmente importanti, di cui una vicina alla scadenza.

Cosa pensate del concordato presentato dall'azienda?
Il concordato è ridicolo. Affiderebbe tutto a una società che hanno costituito il 31 marzo ovvero il giorno prima di venire in tribunale. Tutto il finanziamento di questo "concordato ristrutturante", come è stato definito, è affidato a una società, la Cofiart, sotto osservazione per riciclaggio. Dette in sede ufficiale, queste cose non dovrebbero consentire a un giudice di dare altri sette giorni per presentare i documenti. La gestione verrebbe data a una società, la Italcontact group che ha diecimila euro di capitale sociale e amministratore un certo Blasi. Sarebbe in grado questa società di acquisire i 55 milioni di debito e un canone annuo di 2 milioni e 400mila euro? Come fanno a pagare con quel capitale sociale? Sul concordato si parla di lavoro per 744 persone, e non da subito ma a fine 2011.

Che idea vi siete fatti di tutta questa vicenda?
Noi pensiamo che il responsabile principale di questa situazione sia il governo. Il governo dice che senza sentenza non si può muovere. Ora però la verità è che siamo prossimi alla scadenza di un anno, che a questo punto rimetterebbe in ballo la cessione di Eutelia.

Fabio Sebastiani

Anonimo ha detto...

Eutelia, Landi Samuele riduce quota (Consob)

Teleborsa) - Roma, 12 apr - Landi Samuele ha ridotto la partecipazione in Euteliua Spa all'1,539% dal 4,462% detenuto al 3 Marzo 2010. L'operazione è datata 7 Aprile 2010. Lo si apprende dalle comunicazioni di Consob relative alle partecipazioni rilevanti.

Anonimo ha detto...

L'udienza di appello odierna per l'art. 28 è stata rinviata, casualmente, al 15 giugno 2010.

Anonimo ha detto...

EUTELIA: RINVIA A DATA DA DESTINARSI APPROVAZIONE BILANCIO 2009

(ASCA) - Roma, 13 apr - Il cda di Eutelia ha deciso di rinviare a data da destinarsi l'approvazione del bilancio 2009 alla luce degli eventi che potrebbero influenzare in modo significativo i dati economici e patrimoniali della societa'. Inoltre, e' stata rinviata a data successiva al 15 aprile la decisione sul procedimento pendente al tribunale di Roma riguardante la societa' Agile, cessionaria del ramo IT che potrebbe stabilire l'applicazione del provvedimento di amministrazione straordinaria della stessa.

Anonimo ha detto...

Ma se S. Landi sta vendendo le proprie quote di partecipazione in eutelia, e vista la percentuale mi sa che se ne vuole definitivamente sbarazzare, chi è che sta comprando?

Anonimo ha detto...

fininvest no!

Anonimo ha detto...

zamparini compra eutelia !!!!

Anonimo ha detto...

Riporto da Intervista ad Alessandra Carnicella,
rappresentante sindacale Fiom di Eutelia :


“Siamo in balia di una forma di sospensione mai vista
fino ad ora. La procedura è stata aperta ma non è stata
perfezionata. I custodi non sono nemmeno in grado di
trasformare le lettere di sospensione in cassa integrazione”

Si può sapere dove sta l’inghippo che impedisce di
completare la procedura ?

Qualcuno ha sbagliato qualcosa ? Qualcuno blocca
la pratica ? E’ il Ministero del Lavoro, il Tribunale,
i Custodi, o chi altro?

Anonimo ha detto...

facile: nessuno si vuole prendere la responsabilità delle lettere nominativa in una procedura unilaterale senza accordo sindacale soprattutto vsito come sono state fatte le liste con lo stesso consulente del lavoro della proprietà

Anonimo ha detto...

Cosa hanno detto la d.ssa Pace e Saitta alla delegazione ristretta
che oggi hanno incontrato?

Anonimo ha detto...

In riferimento al post originale, che senso ha un comunicato unitario delle tre sigle sindacali mentrae a Roma le assemblee sono indette dalla solo FIOM, i cui delegati denunciano il comportamento dei delegati UILM? Parallelamente i delegati UILM non partecipano alle assemblee e denunciano il comportamento della FIOM.
FIM, invece, tace o latita, se preferite.
Il bello è che nessuno si prende la briga di spiegare ai lavoratori quali sono i problemi...

Care OO.SS. vista la situazione non pensate che sia megio fare fronte comune, costi quel che costi, piuttosto che litigare tra voi? Non bastano Eutelia, Agile, i custodi ed il tribunale?

Anonimo ha detto...

Benvenga il Fallimento!
Benvenga il Commissariamento!
Benvenga il Concordato!
... Basta uscire da questa situazione di MERDA.
Ognuno per la propria strada

Anonimo ha detto...

MA E' MAI POSSIBILE CHE NON SI RIESCE AD AVERE UN SINDACATO UNITO NEGLI INTENTI?? ANCH EOGGI ASSEMBLA VOLUTA SOLO DALLA CIGL.STIAMO FACENDO IL GIOCO DEGLI SQUALI IN QUESTO MODO PRESTANDO IL FIANCO,CHE SCHIFO!!!

Anonimo ha detto...

Roma 14 aprile - Ore 15,00 Assemblea sindacale retribuita ('retribuita' a chi e da chi?, meglio dire 'informativa')
Odg:
- valutazioni appello Eutelia ex-art 28.
Eutelia vuole rinviare il giudizione e quindi non ha notificato ad Agile, il giudice è stato costretto a rinviare al 15 giugno: se l'art. 28 l'avesse notificato il sindacato ad Agile ci sarebbe stata la possibilità per questo rinvio formale?
- iniziative in attesa della sentenza insolvenza Agile.
Blocco politico, tutto ruota attorno alla Presidenza del Consiglio: qualcuno ha citofonato a Gianni? Epifani ha il telefono?
- varie ed eventuali (CUD, lettere CIGS, multe ecc.).
CUD: per la dichiarazione dei redditi c'è tempo fino al 31 maggio, i CUD di Eutelia ed Agile sono pronti da settimane ma decidono i Custodi quando e come darli, perché non lo hanno fatto?
Lettere CIGS: senza notifica CIGS non c'è CIGS, anche in questo caso decidono i Custodi quando e come darli, perché non lo hanno fatto?
Multe: quali multe e a chi?

Anonimo ha detto...

REVOCATORIA!!REVOCATORIA!!!
è l'unico obiettivo che ci rimane da perseguire visto che tutti si stanno dando da fare per aiutare i banditi. Sentiamo gli avvocati e diamogli mandato collettivo oppure individuale ma tutti insieme per portare avanti l'azione.Non c'è altra speranza oltre a morire msenza poter fare nulla!!
lotta dura con i legali!!

Anonimo ha detto...

news?

Anonimo ha detto...

IMPORTANTE:
ho chiesto al mio avvocato, quale sia l'importanza della scadenza di un anno dalla cessione che ci ha coinvolti ed è la seguente:
un'azienda che effettua una cessione, è parte in causa con tutti i suoi beni immobili e patrimoniali per un anno dalla cessione, diversamente dopo un anno dalla cessione, la cedente può vendere e spogliarsi di tutto ed anche se vinci la causa di revocatoria oppure Agile fallisce, ti trovi ad aver ragione, ma a non poter essere risarcito perché l'azienda cedente non ha più nulla e te la prendi nel secchio! a meno ché non ti sia cautelato con un sequestro preventivamente.