martedì 29 dicembre 2009

Ex-Eutelia I commissari tentano lo sblocco dei pagamenti della P.a.

La costituzione di un conto corrente bancario per far affluire i pagamenti da parte dei clienti, l'avvio delle verifiche dello stato delle commesse, dello stato patrimoniale e del costo del personale, infine la regolarizzazione del Durc (documento unico di regolarità contributiva), necessaria a sbloccare i pagamenti della pubblica amministrazione. E' quanto hanno stabilito i tre commissari dell'Agile ex Eutelia (gruppo Omega) nominati dal tribunale fallimentare di Roma, al termine dell'incontro di oggi a Pregnanza Milanese , con i rappresentanti sindacali del sito lombardo oltre che di Torino e Ivrea. Uno dei tre custodi giudiziari, Daniela Saitta ha spiegato ai sindacalisti che da oggi la "commissione", ha poteri ordinari sul gruppo Agile-Eutelia, ma non quelli straordinari, relativi ad esempio alla vendita di beni o di rami d'attività. I commissari incontreranno nuovamente i rappresentanti sindacali il prossimo sette gennaio. Domani pomeriggio intanto è previsto un presidio dei lavoratori del gruppo a Roma davanti alla sede Rai di viale Mazzini per protestare contro la rescissione del contratto da parte della tv pubblica. "E' una decisione grave - commenta il parlamentare del Pd, Antonio Boccuzzi che nei giorni scorsi si è incatenato per gli stessi motivi davanti al palazzo della Rai di Torino - che rischi di vanificare il lavoro già difficile cdei commissari, trasformando progressivamente il gruppo Eutelia in una scatola vuota".

10 commenti:

REDAZIONELAVORAREAGILE ha detto...

Le Pubbliche Amministrazioni sconfessano la Presidenza del
Consiglio... inganno ai lavoratori Agile/Eutelia!

E' troppo facile e lacerante dire che i lavoratori Agile se lo aspettavano...Le Amministrazioni Pubbliche sia statali che locali, perfino la RAI, stanno sconfessando, l'accordo del 26 novembre alla Presidenza del Consiglio in cui il Sottosegretario Gianni Letta chiedeva il mantenimento delle commesse pubbliche, per i 2000 dipendenti della Agile/Eutelia, questo è un estratto dal
comunicato della Presidenza del Consiglio:
All'incontro in Presidenza del Consiglio, in presenza delle OOSS, di una delegazione delle RSU, presieduto dal Sottosegretario Gianni Letta, ilì governo si era impegnato a garantire presso le Pubbliche Amministrazioni e gli
altri committenti, le commesse Agile/Eutelia, per "assicurare una
prospettiva di continuità e sviluppo alla professionalità dei lavoratori".
In questi giorni si stanno verificando fatti sconcertanti, nei confronti dei 2000 lavoratori Agile, fin'ora impegnati nelle commesse alle Pubbliche Amministrazioni, questi gli eventi, sui cui Governo e Istutuzioni hanno il dovere
di intervenire:
Comune di Roma: annullata da mesi la commessa per i servizi informatici ad Agile
RAI: oggi 22 dicembre 2009, rescisso il contratto con Eutelia/Agile (27 dipendenti a Torino e 20 a Roma che svolgono servizi di rete), siglando
contemporaneamente un contratto con la Ibm per 2 milioni di euro, ad opera del CDA della RAI.
Camera dei Deputati: una delle più importanti Istituzioni dello Stato italiano, ha deciso di precarizzare i dipendenti Agile, con sei mesi di permanenza
residua, dopo un servizio eccellente che risale al 2001, abbandonandoli al loro destino senza nessun rispetto per l'accordo con la Presidenza del Consiglio, dando così il "buon esempio" a tutte le altre Amministrazioni!
Questi sono i primi esempi di inganno ai lavoratori
La Camera dei Deputati tenta di precarizzare i dipendenti
Agile, impegnati nella commessa per i suoi Servizi Informatici
In questi giorni la Camera dei Deputati, sta tentando tramite un altra azienda di servizi informatici, che ha una commessa alla Camera, di precarizzare i dipendenti Agile, proponendo un incarico a sei mesi, dopo i quali
cadrebbe qualsiasi garanzia occupazionale. Questi dipendenti Agile operano ai servizi informatici della Camera, dal 2001 e ora la Camera sta preparandone la fuoriuscita senza troppi scrupoli:
- imponendo loro una precarizzazione a sei mesi senza prospettive future
- proponendo a lavoratori con decenni di anzianità le dimissioni da Agile
- lasciando che allo scadere dei sei mesi, questi lavoratori vengano
abbandonati al proprio destino, senza ammortizzatori sociali e con un TFR da ottenere tramite l'INPS, a carico quindi della collettività
- tutto questo dopo mesi di tira e molla, con promesse ingannevoli che
"mamma Camera" avrebbe amorevolmente provveduto ai suoi figli Agile in disgrazia.
Dopo ingannevoli dichiarazioni del Comune di Roma, nell'incontro di Settembre
in Municipio con le RSU Agile/Eutelia, di solidarietà ai lavoratori, il Comune di
Roma e il Sindaco Alemanno hanno promesso il "concreto interessamento", alla
vertenza in atto, e lo hanno fatto:
affidando ad altri la commessa Agile per i servizi informatici del
comune di Roma in tutti gli uffici e nei Municipi Dichiarazione del consigliere PD del Comune di Roma Daniele Ozzimo “E' necessaria una maggiore attenzione da parte delle Istituzioni pubbliche affinchè si tutelino i posti di lavoro, il Comune può e deve fare la sua parte a sostegno dei lavoratori in agitazione visto il suo ruolo di committente e la scriteriata scelta di ritirargli la commessa aggravando la situazione
dell’azienda”.
I lavoratori Agile non si rassegnano e denunceranno
in tutte le sedi possibili, questa vergognosa
escalation di espulsione dei lavoratori, dalla Pubblica
Amministrazione!

REDAZONELAVORAREAGILE ha detto...

EUTELIA: SINDACATI, P.CHIGI INTERVENGA SU POSTE E CAMERA DEPUTATI

(ASCA) - Roma, 29 dic - Con una nota congiunta, i sindacati Fim Cisl - Fiom Cgil - Uilm Uil nazionali Fistel Cisl - Slc Cgil - Uilcom Uil, lamentano la rescissione del contratto di fornitura con Agile/Eutelia deciso dalla Camera dei deputati e dalle Poste. E chiedono l'intervento di Palazzo Chigi.

''Denunciamo questa gravissima decisione presa malgrado l'impegno assunto dal Consiglio dei Ministri su proposta del sottosegretario Gianni Letta, ma soprattutto in spregio a quanto i lavoratori stanno facendo. Chiediamo percio' che le decisioni assunte dalla Camera dei Deputati e da Poste Italiane vengano immediatamente riviste e che qualora ci siano problemi da affrontare, questi vengano discussi nelle sedi istituzionali gia' attivate, al fine di escludere qualsiasi strumentalizzazione'', spiegano i sindacati.

La nota conclude chiedendo al sottosegretario Letta di convocarre le parti e verificare ''tutte le azioni possibili per riattivare le commesse perse o in discussione, pagare le retribuzioni arretrate ai lavoratori e riprendere l'operativita' aziendale''.

REDAZIONELAVORAREAGILE ha detto...

(ASCA) - Torino, 29 dic - Un fondo per tutti i lavoratori che si trovano nella stessa situazione di quelli Agile-ex Eutelia, non pagati da mesi. Da istituire presso il ministero del Welfare, per sostenere il reddito di chi non viene pagato da almeno quattro mesi e non beneficia di ammortizzatori sociali perche' non ne esistono le condizioni (ad esempio lo stato di crisi dell'azienda, ndr). E' il contenuto dell'emendamento scritto dal leader del pd Pier Luigi Bersani e che verra' presentato, intorno al 12-13 gennaio, alla prima riunione di commissione lavoro come allegato al decreto governativo Milleproroghe del 17 dicembre scorso. Lo hanno illustrato oggi ai lavoratori dello stabilimento Agile di Torino, presso il centro Piero della Francesca, Antonio Boccuzzi Stefano Esposito e altri parlamentari piemontesi del Pd. ''Se il governo vorra' prendersi a cuore il caso Eutelia e altri simili - ha detto Stefano Fassina, responsabile nazionale economia e lavoro del partito - avra' anche uno strumento in piu'. Il decreto Sviluppo, che passera' intorno al 15 gennaio. A quel provvedimento si potrebbe inserire comunque come emendamento la nostra proposta, senza dover aspettare cosi' l'iter parlamentare del Milleproroghe, che, se va bene, si chiudera' tra due mesi''. Francesco Boccia, portavoce del gruppo parlamentare Pd per le questioni economiche, ha poi annunciato che, insieme all'emendamento, il partito presentera' un documento per esortare il governo a mantenere le promesse fatte dal sottosegretario Gianni Letta durante il tavolo di crisi sull'azienda. Letta a Palazzo Chigi aveva promesso infatti che si sarebbe impegnato per salvare le commesse dell'azienda, in particolare quelle della pubblica amministrazione. ''Molte pero' sono saltate - ha denunciato oggi Bocca - come quella della Rai''. Mimo Luca', parlamentare Pd, ha spiegato che quella della Camera dei deputati invece scadra' il 31 dicembre. ''La commessa non e' stata abbandonata, ma e' in scadenza - ha spiegato - il che e' ancor piu' grave: la Camera ha contestato i mancati pagamenti ai lavoratori della sede di Roma (circa 450, ndr) ma la Agile non ha mai dato risposta. In ogni caso - ha precisato - la Camera ha accantonato le somme dovute per procedere ai pagamenti arretrati dei dipendenti''.

Anonimo ha detto...

Si può capire se e quando verranno pagati gli stipendi ?

Possibile che questi custodi non sappiano ad oggi quando c'è in cassa, e non si potrebbe utilizzare l'assegno di 500 K-euro sequestrato dal giudice per pagare a tutti almeno Agosto ?

CUSTODI ci siete al lavoro ? (Oppure avete già preso ferie ?)

Forza fate presto i miei figli hanno fame.

Maledetta azienda di merda.

Anonimo ha detto...

"CUSTODI ci siete al lavoro ? (Oppure avete già preso ferie ?)

Caro collega, cerca di mantenere la calma!

I commissari nominati sono persone degne e preparate; diamogli il tempo di capire e di operare.
Non si può pretendere di tornare ad una situazione di normalità, ammesso che quella dei Landi fosse tale, in pochi giorni.

Anonimo ha detto...

Le OO.SS. devono richiedere urgentemente un incontro alla Presidenza del Consiglio affinchè renda efficace l'impegno delle PA a mantenere le commesse ad Agile.

Anonimo ha detto...

>...a mantenere le commesse ad Agile

Perchè, credi che con quattro commesse rimaste (ancora per poco, suppongo) si riesca a pagare 1800 persone? I commissari devono attivarsi subito almeno per la cassa integrazione, identificare lo scorporo delle attività utili e il numero di persone da assegnare. Almeno sapendo questo potremo prendere le nostre ultime decisioni.

Anonimo ha detto...

...I commissari devono attivarsi subito almeno per la cassa integrazione, identificare lo scorporo delle attività utili e il numero di persone da assegnare...

Io ho capito che i 3 custodi non sono ancora commissari, e in quanto custodi non hanno il potere di chiedere CIGS o altro.

Solo quando diventeranno commissari la possono chiedere.

Quindi fino al 17 febbraio i cigs non sene parla

ANONIMO MODERNO

Anonimo ha detto...

Perse anche le commesse poste e camera deputati!


http://tlc.aduc.it/notizia/
eutelia+camera+
poste+rescindono+
contratto+fornitura_114974.php


Chi sarà la prossima?

ANONIMO MODERNO

Anonimo ha detto...

NON SI CAPISCE PERCHE' IL 17 FEBBRAIO , TUTTO QUESTO TEMPO A CHI GIOVA?AD I POVERI LAVORATORI NO! NEL FRATTEMPO .....?