venerdì 6 novembre 2009

Fatti e misfatti

(Giugno 2003) Dalla fusione tra Plug-it e Edisontel nasce Eutelia.

(Settembre 2004) Aem Torino cede il 40,185% di Noicom a Eutelia.

(Maggio 2006) La multinazionale olandese Getronics, cede la sua filiale italiana, a Eutelia, per la simbolica cifra di 1 €. Nasce Eunics. Getronics Italia porta in dote diversi milioni di euro di TFR (non meno di 54 ml€) ed un significativo volume di commesse di circa 180 ml €.

(Dicembre 2006) Eutelia annuncia che la partecipata Eunics acquisisce il 100% di Bull Italia con 450 dipendenti. Bull Italia porta in dote contratti con clienti importanti (commesse per oltre 80 mln €), un capitale enorme in proprietà immobiliari tra cui quella sul sito di Pregnana Milanese ricadente sul territorio della futura EXPO di Milano e circa 7 milioni di euro per incentivazioni all’esodo a cui la società non ha voluto dar seguito.

(Agosto 2007) Il Consiglio di amministrazione di Eutelia, delibera la fusione che prevede l’incorporazione di Eunics in Eutelia, determinando la nascita del più grande gruppo italiano di Information e Comunication Technology.

(Settembre 2007) Eutelia annuncia l’accordo per l’aquisizione, attraverso l’affitto di un ramo di azienda, le attività di Enterprise Digital Architects.

(Novembre 2007) Il Curatore fallimentare di Enterprise Digital Architects (EDA), revoca il contratto di affitto relativo al ramo di azienda stipulato con Eutelia.

(Gennaio 2008) Eutelia sceglie di non partecipare all’asta WI-MAX e destina le risorse finanziarie allo sviluppo di Mobyland, il nuovo Operatore mobile in Polonia (che poi in seguito venderà non essendo mai partita).

(Aprile 2008) Eutelia richiede la Cassa Integrazione Straordinaria per 772 dipendenti, di tutte le sedi tranne Arezzo e Bari.

(Maggio 2008) L’AD di Eutelia Samuele Landi, sostiene che la strategia dell’azienda è di abbandonare il settore della Pubblica Amministrazione, caratterizzato da commesse difficili da gestire e lente nel ritorno economico, per dedicarsi alla fornitura di software di proprietà Eutelia alle PMI.

(Giugno 2008) Viene approvata, dopo un mese di trattative,la proposta sindacale di trasformare le 772 CIGS a 0 ore in Contratti di Solidarietà per 2200 dipendenti su un monte ore equivalente.

(Luglio 2008) Partono i Contratti di Solidarietà che consentono, con un sacrificio economico per i dipendenti diffuso ma limitato, di allargare a personale altrimenti sottooccupato il presidio di attività a forte ritorno economico. Eutelia risparmia all'incirca 40 milioni di euro.

(Settembre 2008) Un comunicato rende noto alla Consob che la relazione semestrale Eutelia non è stata certificata dalla società di revisione Price Waterhouse Coopers, che non si può esprimere a causa della mancata adesione del bilancio ai principi contabili Europei.

(Ottobre 2008) L’azienda ritarda il pagamento dei rimborsi ai dipendenti.

(Novembre 2008) Eutelia chiude la sede di Volpiano (TO) e trasferisce i lavoratori su Ivrea.

(Gennaio 2009) In un Comunicato stampa di Eutelia si apprende che il Consiglio di Amministrazione di Eutelia, ha deliberato la dismissione delle attività IT del gruppo dando mandato all’Amministratore Delegato, Samuele Landi di procedere agli adempimenti necessari. La dismissione del comparto IT coinvolge 1987 dipendenti.

(Aprile 2009) viene rivoluzionato il CDA Eutelia con l’inserimento di nuovi membri probabilmente imposti dalla maggiore banca creditrice, il Monte Paschi di Siena, Pizzichi e Pisaneschi.

(Maggio 2009) Eutelia convoca sindacati ed RSU per una procedura art.47 (cessione di ramo d’azienda). L’AD di Eutelia scrive che il settore IT sta “trainando Eutelia al baratro”. anche se l’IT perde il 15% su base trimestrale, le TLC perdono il 27%! Eutelia comunica alle OO.SS. di voler far confluire tutte le attività IT, in attesa della dismissione, nella società Agile Srl con sede legale a Potenza, e partecipata al 100% da Eutelia.

(Giugno 2009) Eutelia cede tutte le attività dell’area IT al gruppo Omega S.p.A. “Il perimetro IT ceduto rappresenta un volume di affari annuo (dati di bilancio 2008) di circa 120 milioni di euro, presenta un portafoglio ordini di 130 milioni di euro e impiega circa 2.160 risorse su tutto il territorio nazionale.
Il prezzo della compravendita è stato pari a 96.000 euro, corrispondente al valore nominale delle quote di Agile trasferite ad Omega. Il perimetro ceduto comprende circa 6 milioni di debito finanziario, accollato dall’acquirente.”

(Luglio 2009) Le OO.SS., in una lettera a Eutelia e ad Agile, denunciano unitariamente una serie di anomalie inerenti la cessione del ramo IT di Eutelia ad Agile e si riservano di adire eventuali azioni legali a tutela dei lavoratori. Solamente una parte del lavoratori riceve le spettanze dovute da Agile, mentre nessuno le spettanze dovute da Eutelia.

(Settembre 2009) La situazione dei lavoratori di Agile (gruppo Omega) ex Eutelia è ormai diventata insostenibile. L’ultimo stipendio risale al mese di Giugno, non vengono pagati i rimborsi ed i ticket pasto non sono più erogati. Le retribuzioni di luglio ed agosto, tranne pochi casi, non sono ancora state pagate. I lavoratori e le OO.SS. si stanno attivando per impugnare la cessione Eutelia-Agile e per intraprendere tutte le altre azioni legali necessarie per recuperare: stipendi arretrati, mancati versamenti fondi (integrativi e sanitari), spese non rimborsate, ecc. ecc. L’azienda spedisce una lettera al Ministero dello Sviluppo Economico e alle OO.SS., in cui afferma che tutti gli stipendi sono stati pagati ad eccezione dei 500 lavoratori che hanno impugnato il trasferimento da Eutelia ad Agile, e che è stata individuata una sacca di personale improduttivo di circa 1300 persone.

(22 Ottobre 2009) L’azienda comunica l’inizio della procedura di “riduzione del personale” per un totale di 1192 in tutta Italia. Nessun preavviso alle organizzazioni sindacali, nessun altra ipotesi, l’azienda scrive “non sono ipotizzabili soluzioni alternative al licenziamento, non è praticabile il ricorso alla cassa integrazione guadagni, né a quello dei contratti di solidarietà,” questo nonostante nel maggio 2009 la stessa azienda avesse rifiutato un proseguimento del Contratto di Solidarietà”.

Attualmente i dipendenti hanno attuato l'occupazione delle sedi di Roma, Milano, Torino, Ivrea, Bari, in attesa di un incontro alla Presidenza del Cconsiglio visto che i reiterati incontri presso il MiSE hanno portato ad un nulla di fatto

6 commenti:

Anonimo ha detto...

il titolo è errato.
dovrebbe essere
MONTE DEI PASCHI DI SIENA........
Agile/Eutelia,una storia Italiana

Anonimo ha detto...

Finalmente c'è una rappresentazione, seppur stringata ma molto chiara, della situazione in cui sono stati trascinati quasi 2000 lavoratori vittime di pseudo-industriali ma, in verità, ladri e speculatori di professione.
DAI NUMERI E DALLA SEQUENZA DEI FATTI CHE VENGONO ESPOSTI SI EVINCE CON ESTREMA CHIAREZZA CHE L'ACQUISIZIONE DELLE AZIENDE GESTITE DAI L***i&SOCI, ASS.NE A DELINQUERE SPA, DOVEVA ESSERE LO STRUMENTO PER DEPREDARE DELLA CASSA E DEGLI ASSETS IMMOBILIARI E TECNOLOGICI ALCUNE PRESTIGIOSE AZIENDE OPERANTI NELL'IT ITALIANO.
SONO SPARITI NEL NULLA ED IN POCO PIU' DI TRE ANNI CENTINAIA DI MILIONI DI EURO CHE, ADESSO, ANDRANNO RESTITUITI AI LEGITTIMI PROPRIETARI, CIOE' I LAVORATORI!
RITENGO, ALLA LUCE DEI DATI E DELLE DATE DELLE OPERAZIONI, CI SIANO TUTTI GLI ELEMENTI PER PROCEDERE NEI CONFRONTI DI QUESTA GENTAGLIA A NORMA DI CODICE PENALE.
Spero vivamente che qualche procura prenda le iniziative del caso.

Anonimo ha detto...

avete visto la lettra della pseudo azienda sui licenzamenti?andate a vedere su eulav

Anonimo ha detto...

Da quest'articolo si evince ancora una volta la volontà o l'incapacità dei Land. di perseguire un disegno produttivo e valido al raggiungimento di obiettivi di business.

piocesar

Maurizio Ferrari

Film is Now


Fondatore e Business Development Manager
Film is Now

Fondatore e Business Development Manager di Film is Now (www.filmisnow.it), primo servizio in Italia per il download legale via web di contenuti cinematografici e audiovisivi. Avviato inizialmente all'interno di Eutelia Spa, dal 2007 Film is Now è stato oggetto di uno spin-off ed è confluito nella società Reti in Rete Srl. Nell'attuale organizzazione si occupa di tutte le strategie di sviluppo del business, che vanno dall’individuazione dei partner cinematografici, alla negoziazione dei contratti di licenza, alle partnership con società terze, alla gestione delle attività commerciali connesse, nonché alla supervisione del sito e delle operations.

Film is Now si è recentemente aggiudicato il Bando Europeo per il sostegno al Video On Demand (Programma Media 2007-2013), unico progetto italiano selezionato dal Programma, il primo targato Italia nell'ambito delle azioni riservate alle nuove tecnologie digitali per l'audiovisivo.

Laureato in Scienze Politiche con indirizzo politico-sociale, ha un'esperienza pluriennale nel campo della comunicazione, dei media tradizionali e dei nuovi media. Dopo una lunga gavetta nella stampa tecnica (oggi denominata business publishing), approda alla direzione di periodici di divulgazione scientifica a larga diffusione, nella fattispecie dedicati alla salute e alle tematiche della famiglia.

Dalla responsabilità giornalistica passa a quella manageriale di aziende editoriali e multimediali, fino a essere nel 1999 tra i soci fondatori nonché Direttore Generale Operazioni della prima esperienza di Internet e Interactive Tv in Italia: Freedomland-Itn Spa, che nel 2000 giunge alla quotazione presso l'allora Nuovo Mercato della Borsa Italiana.

Nel 2002 la società cambia assetto proprietario e ragione sociale, diventando NTS Spa, e nel 2004 avviene l'acquisizione e il reverse merger da parte di Eutelia Spa. Qui riveste il ruolo di Direttore Contenuti della Divisione Tv Interattiva prima e poi di New Media Manager. In questa posizione, facendo leva sulla grande passione per il cinema che coltiva da sempre, nel 2005 studia il mercato del Video On Demand via web fino a lanciare, con il supporto dei colleghi Roberto Nardini e Paolo Tinarelli, il servizio Film is Now nell'ottobre del 2006.

Anonimo ha detto...

Ragazzi,
un amico di Phonemedia mi ha detto che Maxxa LioXi e C. si sono spostati nella sede OMEGA di Lungotevere Michelangelo n.9.
Andiamo TUTTI a fargli una bella sorpresa !!
Coraggio, uniti ce la possiamo fare!!

Anonimo ha detto...

salve
riuscireste a recuperare informazioni sulla composizione dei vari consigli di amministrazione delle societa' che si sono via via fuse (presidenti, consiglieri, ad, ecc..)?
e magari a recuperare anche delle foto . l'idea è quella di inserirli a futura memoria sul sito:www.gruppiepersone.blogspot.com
grazie
GB