giovedì 5 novembre 2009

Da evidenziare

Il segretario provinciale della Nidil di Catanzaro, Daniele Carchidi, ha ricevuto delle minacce da due persone che con fare "intimidatorio lo hanno invitato a non occuparsi della vertenza phonemedia". A renderlo noto sono il segretario generale della Cgil della Calabria, Sergio Genco, il segretario provinciale di Catanzaro-Lamezia, Giuseppe Valentino, ed il segretario generale della Slc della Calabria, Franco Arena. "Il nostro sindacalista - è scritto in una nota - è stato avvicinato a conclusione di un'assemblea con i lavoratori ed è stato invitato con atteggiamento intimidatorio da due persone, non riconosciute, a non occuparsi della vertenza Phonemedia. La Cgil Calabria, la Camera del Lavoro Cgil di Catanzaro, la Slc-Cgil Calabria, esprimono la propria vicinanza a Daniele Carchidi. Non è pensabile che sindacalisti che difendono i lavoratori in una giustissima azione di lotta, vengano minacciati con gesti ed azioni criminali". La Cgil Calabria e la Camera del Lavoro Cgil di Catanzaro hanno scritto una nota al Prefetto di Catanzaro per richiedere un incontro sulla vicenda. Sulla vertenza Phonemedia e sulle minacce a Daniele Carchidi la Cgil Calabria, la Camera del Lavoro Cgil di Catanzaro, la Slc-Cgil Calabria, terranno nella prossima settimana un'iniziativa pubblica nel comune di Catanzaro. Per domani è stata convocata una conferenza stampa che si svolgerà in mattinata nella sede della Camera del Lavoro provinciale di Catanzaro.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

ndrangheta e anonima sarda.. in che mani siamo finiti, e governo ed istituzioni colluse?

Anonimo ha detto...

SE ANCORA QUALCUNO AVESSE DUBBI SULLE CONNIVENZE CRIMINALI DEI VARI LXXRI-MAXXA-LAXDI ADESSO PUO' AVERE SOLO CERTEZZE.
E NOI ANCORA AGIAMO DA GENTILUOMINI DEMOCRATICI?
QUESTI HANNO APPOGGI E CONNIVENZE ANCHE NEL PALAZZO, ED E' PER QUESTO CHE LETTA TARDA A PRONUNCIARSI.

Anonimo ha detto...

no comment sempre più pazzesco

Anonimo ha detto...

Non ci Resta che Piangere.....

Anonimo ha detto...

Non abbattiamoci, noi siamo 10.000, loro 4 stronxi, non ci possono fare fuori tutti!

Andiamo avanti, appena fatti i primi prigionieri grazie alla magistratura, scapperanno tutti e lascerano il pensionato maxsa da solo ai servizi sociali.

piocesar