domenica 29 novembre 2009

Avanti, anche se a piccoli passi

Le manifestazioni del 26-27/11 hanno fatto in modo che la vertenza Agile fosse assunta in pieno dalla Presidenza del Consiglio. Tutti i dipendenti sono già informati su quanto accaduto nei 2 giorni sopraindicati ma per chi si estranea totalmente dalla lotta in breve si riassume che:

Entro il 5 dicembre i dirigenti della Omega dovranno pagare le mancate retribuzioni ai lavatori della ex Eutelia e interrompere la procedura di mobilità. Questo è l'ultimatum lanciato da Palazzo Chigi dopo l'incontro di ieri con i sindacati ed i vertici dell'azienda sulla vertenza EUTELIA-OMEGA-AGILE, a cui si aggiunge l'impegno, mantenuto, da parte del Sottosegretario Gianni Letta, di portare la questione all'attenzione del Consiglio dei Ministri di questa mattina.
Infatti, al termine della riunione di Governo di oggi, si è appreso da una nota di Palazzo Chigi, che il Sottosegretario Gianni Letta si è attivato con il Tribunale di Roma, sezione fallimentare, per sollecitare l'esame delle istanze presentare dai lavoratori.

Ciò che si è ottenuto è stato piu o meno ciò che ci si attendeva, ma cosa piu interessante è che il Presidente di Eutelia, Pizzichi (simpaticamente chiamato Pizza&Fichi dai dipendenti) e l'adesso Procuratore Generale di Libeccio-Omega-Agile-Phonemedia-ecc ecc, Claudio Marcello Massa si sono affrettati a rilasciare interviste (che facilmente trovate in internet) per prendere distanze da tutto e tutti.
Pizzichi prende le distanze da Samuele Landi che ha dato le dimissioni dal CDA Eutelia, da Claudio Marcello Massa al quale ha promesso querele e denunce visto il non mantenimento degli impegni con l'acquisto di Agile per cui Eutelia ne dovrà rispondere in soldo ad Agile , ed ai dipendenti di quest'ultima che ha occupato le sedi mandando in CIGS i dipendenti Eutelia, ancora da Monte dei paschi di Siena dalla quale ha dato le dinmissioni come sindaco revisore e che comunque non c'entra con la situazione attuale.

Claudio Marcello Massa invece si becca una bella querela per diffamazione dal segretario nazionale della FIOM Rinaldini, dopo un'intervista rilasciata su "Il Giornale". In questo articolo, tra le altre falsità addirittura afferma che la Restform ltd trovata dai giornalisti dell'Unità e AnnoZero è solo una società omonima che nulla ha a che fare con il fondo che fa capo alla Omega.

Si attende adesso la data del 7 dicembre, data in cui i dipendenti di Omega dovrebbero trovarsi accreditati tutte le spettanze (risata).
In questa data ci sarà un nuovo incontro alla Presidenza del consiglio nella quale si verificherà l'effettivo pagamento senza il quale si dovrebbe dare mandato all'effettiva amministrazione controllata di tutte le controllate di Omega.

21 commenti:

Anonimo ha detto...

domanda: sono ignorante ma chi ne capisce più di me mi spiega ..... se pagano gli stipendi decade automaticante il commissariamento. giusto?

Anonimo ha detto...

si, e se mio nonno avesse avuto 5 palle era un flipper

Anonimo ha detto...

simpatico ..ma poco lungimirante.. :)

Anonimo ha detto...

Anonimo delle 10,15, spero che la tua sia una battuta per sdrammatizzare altrimenti, dimostri di non aver capito la gravità della situazione! smettila di cazzeggiare: il problema è serio!
Parlane con qualche collega più informato, ti tornerà utile per comprendere e quindi partecipare.
Grazie.

Anonimo ha detto...

capiscione delle 11,36 invece di sparare sentenze perche' non gli rispondi?

Anonimo ha detto...

Innanzi tutto, visti i parziali risultati raggiunti, spero che estranei alla lotta non ce ne siano più!
Tutti hanno il diritto/dovere di essere coinvolti.
Si è raggiunto uno scopo importantissimo, a mio giudizio: la muta di cani famelici alla ricerca di facili prede (voi lavoratori) si è rivoltata al REGISTA OCCULTO ??? e cominciano a sbranarsi a vicenda.
I vari Massa, Pizzichi, Landi, MPS, Unicredit, con le loro persone e con le loro entità giuridiche, forse hanno capito, grazie alla caparbietà dei lavoratori, che qualche passo falso, troppo in fretta, lo hanno fatto.
Bidoni del genere, di solito, si compiono in tempi lunghi.
Per quanto riguarda le affermazioni di Claudio Macello (non è un refuso) Massa, sono semplicemente RIDICOLE!
Questa gentaglia si è messa nell'angolo da sola! solo la politica potrà salvargli le chiappe, e la POLITICA lo farà!
La POLITICA li ha fatti volare in alto come se fossero degli avvoltoi ma si sono rivelati polletti da cortile; per questo pagheranno qualcosa, ma, in cambio, dovranno assicurare il loro silenzio.
Mi auguro che gli stipendi vengano pagati e, aggiungo, senza tener conto delle giornate di sciopero in quanto E' STATA LA MANCATA CORRESPONSIONE DELLE RETRIBUZIONI AD INNESCARE L'ASTENSIONE DAL LAVORO, e non una semplice rivendicazione sindacale su semplici aspetti normativi tra impresa e prestatori d'opera! Per finire: visto che mi è stato riconosciuto il copyright di " Pizza&Fichi" ardo dal desiderio di firmarmi:
Con simpatia Max.

Anonimo ha detto...

capiscione delle 11,36 invece di sparare sentenze perche' non gli rispondi?
Certo che rispondo:
NO

Anonimo ha detto...

grazie

Anonimo ha detto...

Prego!

Anonimo ha detto...

Il tribunale di Roma si deve esprimere sull'insolvenza di Agile. Se Agile pagasse gli stipendi non potrebbe essere dichiarata insolvente.

Anonimo ha detto...

Anche se pagasse gli stipendi Agile dovrebbe dimostrare di essere in possesso della capacità tecnico-economica atta a soddisfare lo scopo sociale; e, al punto in cui Agile è giunta, non la vedo una cosa possibile.
C'è, poi, da considerare i possibili problemi derivanti da più che probabili indagini della Procura della Repubblica a seguito degli esposti dei dipendenti.

Anonimo ha detto...

Non sono convinto che Agile debba dimostrare di essere in possesso della capacità tecnico-economica atta a soddisfare lo scopo sociale. Ho letto l'istanza degli avvocati dei sindacati e faceva solo riferimento agli stipendi non pagati (tant'è che c'erano allegati i cedolini).
Speriamo che il giudice, adeguatamente imbeccato, si esprima come suggerisci

Anonimo ha detto...

Nella sua intervista Pizza&fichi dice di non essere stato invitato al tavolo della Presidenza del Consiglio, perchè non lo si invita per il 7 cosi sentiamo anche le sue stronzate?

Anonimo ha detto...

Speriamo che qualche soldo arrivi, ormai quei pochi rimasti, non daranno nemmeno la possibilità di passare un Natale dignitoso.

Il problema, è che comunque anche voler andarsene, non si trova niente, almeno nella mia regione.

Saluti !!!!

Anonimo ha detto...

Mi permetto di fare dei commenti sull'intervista rilasciata da Claudio Marcello Massa a "Il Giornale.it":

Come fatto in precedenza nei confronti di Pizza&Fichi, alias Bassotto 154-451, mi sento in dovere di rispondere, parimenti, a quel pregevole buffone di Claudio Marcello Massa alias Bassotto 192-291 complice del primo:

Punto 1: Massa non ci sta a passare per l'uomo nero della vicenda Eutelia; in effetti ha ragione: lui, Massa, è marrone essendo un aggregato di varie specie di merda:
Punto 2: Critica l'operato del suo complice Samuele Landi in relazione all'assalto squadristico nella sede Eutelia di Roma; se non altro Samuele Landi si è assunto la responsabilità di un gesto che, probabilmente, aveva concordato con Massa stesso il giorno prima. Sai, per fare certe cose ci vuole gente giovane e goliardica!
Punto 3: la famosa irruzione non ha danneggiato assolutamente nessuno, men che mai lui e il suo “socio” Sebastiano Liori, alias Bassotto 429-924.
A proposito: Massa si definisce un semplice "procuratore" delle aziende che amministra e, adesso, invece, si definisce "socio": di solito i soci sono i proprietari delle aziende! no?
Punto 4: che Massa si permetta di criticare il sistema di gestione della Olivetti, che ha fatto scuola in tutto il mondo, mi sembra paradossale.
Forse potrebbe muovere delle critiche alla gentaglia come lui che si è avvicendata nella gestione della Olivetti negli ultimi 20 anni, e che ha pensato solo al proprio immediato profitto personale, in maniera sicuramente illecita, e non allo sviluppo di ciò che ha trovato e che avrebbe potuto valorizzare facendone un punto di riferimento dell'informatica, come sarebbe dovuto accadere. Il potenziale aziendale, tecnico, amministrativo e commerciale e di inventiva, c'era tutto: bastava solo sfruttarlo; e, qui, debbo dire una cosa che mi dispiace dire: una certa SINISTRA, alla metà degli anni Ottanta, decise che questa AZIENDA RIVOLUZIONARIA doveva MORIRE!
Punto 5: non appena in possesso dell' azienda il Bassotto Massa affermò,in presenza delle OO.SS. e delle autorità ministeriali, che non ci sarebbe stata necessità di ammortizzatori sociali e che avrebbero avuto a disposizione i mezzi necessari per il rilancio dell'azienda, avendo in corso un consistente aumento di capitale. Praticamente ciò che fece Samuele Landi quando acquisì la Bull: la scuola e i sistemi sono gli stessi. Poi mi vengano a dire che nemmeno si conoscono! Massa MAVAFFANCULO!

Anonimo ha detto...

Punto 6: Massa dice:"Basandoci su una situazione patrimoniale derivante dallo scorporo di società quotata in Borsa, abbiamo visto una base di partenza ragionevole. Abbiamo guardato le carte e riconosciuto alla controparte 20 milioni di euro, la differenza tra attivo e passivo. Ci siamo accollati più debiti che crediti"
Questa il Bassotto me la dovrebbe spiegare visto, che a distanza di solo un mese, non ha avuto i soldi per pagare gli stipendi e i fornitori; il famoso cash-flow delle aziende serie dov’è? ma, forse i soldi ci sono e stanno al sicuro da qualche parte!
Poi continua:"Paghiamo regolarmente entro il 10 del mese, come prevede la legge, a chi si reca al lavoro. E sono mille persone. Non lo stiamo pagando a chi non lo fa e a chi si è escluso dal ciclo produttivo per scelta individuale".
Forse il Bassotto vuole dire che lui paga lo stipendio a mille persone in tutto il gruppo Omega che ne comprende 10.000; allora va bene. Vedere, please, i problemi di Phonemedia!
Per quanto riguarda la Agile gli stipendi sono stati corrisposti, mediamente, al 15/16% dei dipendenti; e non mi venga a dire che non paga perchè non vanno al lavoro: gli scioperi e l'occupazione delle sedi sono inziati il 28 ottobre 2009.
Quindi mi spieghi per quale cazzo di ragione non ha pagato gli stipendi di agosto, settembre e ottobre.
Punto 7: il Bassotto mette in discussione il fatto che, grazie all'impugnazione della cessione da parte di 1030 dipendenti (a cui non paga le competenze) si è accollato più TFR di quanto dovuto, dimenticando che se i dipendenti venissero retrocessi ad Eutelia, automaticamente, il Bassotto avrebbe diritto a rivalersi su Eutelia ma, siccome non si fida di Eutelia, perchè sa che sono ladri come lui, allora si rivale sugli stipendi dei dipendenti con la scusa dell'impugnazione. Facile no?
Analogo discorso vale per il TFR!
Punto 8: qualche dubbio sul versamento dei contributi INPS e INAIL mi permetto di avanzarlo! Verificherò!
Punto 9: il Bassotto, a domanda "E i 54 milioni di liquidazioni a rischio? Risponde:
“Altra "santorata". Non siamo in America e anche in ipotesi di fallimento le liquidazioni le garantisce l'Inps».
Ma, mortacci sua!, già da per scontato che si arriverà al fallimento e che per il TFR i lavoratori si dovranno arrangiare con l'INPS? e, poi mi viene a dire che la cosa non era stata organizzata d'accordo con i Landi?
Punto 10: "Cosa dice allora della società che vi controllerebbe da Londra, da un sottoscala?
«Un abbaglio, un caso di omonimia.
Ma che combinazione!
Punto 11: "attacco mediatico dalla FIOM" : mi associo al VAFFANCULO di Rinaldini!
Quello di Rinaldini è legale; quello mio è de core!
Ciao Max

Anonimo ha detto...

Chi non punisce il male, comanda chi lo faccia (Leonardo Da Vinci)

Anonimo ha detto...

CHE SIA LA VOLTA BUONA !!!

Dalla Repubblica.

Eutelia, parte l'inchiesta penale.

Una delle recenti manifestazioni di protesta dei dipendenti dell'Agile, ex Eutelia

MILANO - La Procura della Repubblica di Milano ha aperto un'inchiesta su Eutelia, la società di telecomunicazioni quotata in Borsa i cui ex dipendenti ceduti a varie aziende del gruppo Omega sono da mesi in agitazione. Per il momento il fascicolo non ha indagati né ipotesi di reato ma è presumibile che i reati ipotizzati siano di societario e borsistico. Il fascicolo è al momento in mano al procuratore aggiunto Francesco Greco.

La vertenza Eutelia riguarda direttamente o indirettamente quasi duemila lavoratori, in grandissima parte tecnici superspecializzati del settore delle telecomunicazioni. La mobilitazione riguarda in particolare tutti quelli ceduti ad altre aziende (Agile, Phonmedia) del gruppo Omega, rimasti per mesi senza stipendio e tuttora con la prospettive di perdere il lavoro. La protesta va avanti nelle piazze e sul web.

Anonimo ha detto...

COMPLIMENTI, VEDO CHE STATE TOGLIENDO ALCUNI COMMENTI, COME MAI NON VI PIACONO ?????

POVERACCI PURE VOI !!!!!!!!!!!

TOGLIETE PURE, INTANTO QUELLO CHE PENSO NON CAMBIA.

VENDUTI !!!!!

Anonimo ha detto...

Circola in maniera sempre più insistente la notizia delle dimmissioni di massa e liori .

Qualcuno può confermare ?

(Forse è la volta buona che riusciamo a toglierci dalle palle questi VERMI).

Anonimo ha detto...

Info Aggiuntive !!!!

Eutelia, inchiesta penale bis
e il titolo crolla in Borsa
Intanto Interoute si candida come possibile acquirente dell'azienda
Eutelia, inchiesta penale bis e il titolo crolla in Borsa

Una delle recenti manifestazioni di protesta dei dipendenti dell'Agile, ex Eutelia

MILANO - La Procura della Repubblica di Milano ha aperto un'inchiesta su Eutelia, la società di telecomunicazioni quotata in Borsa i cui ex dipendenti ceduti a varie aziende del gruppo Omega sono da mesi in agitazione. Per il momento il fascicolo non ha indagati né ipotesi di reato ma è presumibile che i reati ipotizzati siano di societario e borsistico. Il fascicolo è al momento in mano al procuratore aggiunto Francesco Greco.

Il titolo è crollato in Borsa. Le azioni della società di tlc
a fine seduta hanno lasciato sul terreno il 5,44% (a 0,37 euro). Nell'ultimo mese di contrattazioni il bilancio è in negativo dell'11,15%, mentre la performance di 6 mesi è in calo più contenuto (-7,5%); rispetto a un anno fa, invece, il prezzo di Eutelia è salito del 31,9%.

A contrattazioni chiuse, è arrivata la notizia dell'interessamento di Interoute (gruppo Novartis) per gli asset e il parco clienti di Eutelia. L'ad per l'Italia, Renzo Ravaglia, lo ha confermato all'agenzia Radiocor: "Guardiamo agli asset di telecomunicazioni di Eutelia, allo scopo di incrementare la fibra e acquistare un interessante parco clienti. Inoltre guardiamo ad altre piccole realtà di accesso locale alla rete di proprietà attualmente dei comuni". In generale, Interoute, proprietaria della più grande rete di tlc paneuropea, sembra interessata a partecipare alla fase di sviluppo delle infrastrutture di rete di nuova generazione.

Intanto, dalla sede legale della società, ad Arezzo, non ci sono state reazioni all'apertura dell'inchiesta milanese. Il gruppo, del resto, attende la chiusura di un'altra inchiesta, quella avviata a suo tempo dalla procura di Arezzo e per la quale vi sono 10 indagati per frode fiscale; tra gli altri, alcuni appartenenti della famiglia Landi che Eutelia ha fondato e diretto fino a pochi mesi fa. L'ipotesi dell'accusa è di una frode di oltre 40 milioni di euro, attuata attraverso false fatturazioni e triangolazioni con società proprie e di altri operanti all'estero. I Landi e gli altri indagati hanno sempre dichiarato di essere tranquilli.

La vertenza Eutelia - la società nasce per offrire servizi e soluzioni integrate in ambito tlc e it ed ha anche commesse pubbliche - riguarda direttamente o indirettamente quasi duemila lavoratori, in grandissima parte tecnici superspecializzati del settore delle telecomunicazioni. La mobilitazione riguarda in particolare tutti quelli ceduti ad altre aziende (Agile, Phonmedia) del gruppo Omega, rimasti per mesi senza stipendio e tuttora con la prospettive di perdere il lavoro. La protesta va avanti nelle piazze e sul web.