venerdì 24 aprile 2009

Marchetti (Pdl) chiede risposte su «Eutelia»

Lunedi' 27 Aprile 2009: presidio a Roma alle ore 17:00 al Ministero dello Sviluppo Economico in v.Molise, per PRETENDERE il coinvolgimento di tutti gli attori necessari alla soluzione della vertenza Eutelia


MAURIZIO Marchetti consigliere provinciale del Pdl è preoccupato degli sviluppi della vicenda giudiziaria che vede coinvolta la società telefonica aretina Eutelia, dove si parla di 2mila licenziamenti, si ipotizzano reati che vanno dall’associazione a delinquere al falso in bilancio, all’appropriazione indebita e altro ancora. «Leggendo le notizie pubblicate sulla stampa e ricordando che la provincia di Lucca ha affidato all’Eutelia oltre 2 milioni di euro di lavori legati al digital divide e allo sviluppo delle connessioni digitali e di banda larga con finanziamenti europei e parziale copertura degli enti locali — dice Marchetti — mi chiedo ora quali ripercussioni queste vicende avranno sui bilanci dell’ente provinciale e di tutti quei soggetti che si sono impegnati economicamente per sostenere questa operazione. Inoltre se questo significa che tanto lavoro andrà sprecato e si dovranno spendere altri soldi e altro tempo per realizzare interventi che resteranno inattuati. Mi chiedo anche se la Regione ha fatto tutti i passi necessari per ottenere le garanzie che una operazione che complessivamente in Toscana ha visto spendere 20 milioni di euro, 14 con fondi messi a disposizione della Regione e i restanti da tutti gli enti locali, aveva bisogno. Mi auguro che si dimostri che tutto questo non ha niente a che vedere con l’appartenenza politica della società in questione, anche se oggettivamente mi pare che si stiano moltiplicando situazioni a rischio che vedono coinvolta la Toscana e il suo reticolo occupazionale-industriale-produttivo che ormai ha bisogno di essere almeno rinnovato e reso più trasparente».

1 commento:

Anonimo ha detto...

QUesto deficente si preoccupa pu dei soldi della regione che dei 2000 disoccupati, ma d'altronde csa ci si poteva aspettare da uno del PDL...