domenica 5 luglio 2009

E' l'ora delle richieste

Nessuna ha risposto o provato a rispondere alle 10 domande poste e questo non è un buon segno.

Non c'è nessuna info riguardanti incontri aziendali con RSU di altre sedi al difuori di quella romana.
In quest'ultima le OOSS hanno invitato la nuova proprietà a comunicare formalmente a tutti i lavoratori l’avvenuto acquisto del pacchetto societario di Agile s.r.l. da parte del Gruppo Omega S.p.A. e una chiara presentazione del gruppo stesso con chiarimenti specifici sulle modalità operative dei lavoratori, ma come tutti se ne saranno accorti questo non è avvenuto e anche questo non è un buon segno.

Il 9 luglio ci sarà l'incontro al MSE, luogo in cui dovranno essere date tutte le risposte di cui i lavoratori hanno bisogno per poter ancora avere mortivazioni sufficenti a lavorare.

Tutti i dipendenti sono quindi invitati ad inviare una email ai propri rappresentanti sindacali in cui chiedono tutto ciò di cui hanno bisogno per poter continuare a lavorare e pretendere che queste richieste siano portate al ministero, dove le OOSS nazionali dovranno farsi carico di esprimerle.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

...a comunicare formalmente a tutti i lavoratori l’avvenuto acquisto del pacchetto societario di Agile s.r.l. da parte del Gruppo Omega S.p.A....


Ad oggi nessuno si è presentato.
Vuol dire che siamo ancora nel gruppo Eutelia?

ANONIMO MODERNO

Anonimo ha detto...

>Il fatto che la nuova proprietà >non si presenti non e' una bella >cosa ed e' molto deludente. Ma >almeno mantengono relazioni >sindacali : io credo nella buona >fede dei nostri rappresentanti. >Ho saputo che il nuovo direttore >generale ha un passato trascorso >in aziende serie e quindi c'e' >qualche barlume di speranza....


ok!, ma il direttore generale (com'è che si chiama?) non lavora piu nell'azienda "seria", e sappiamo tutti, visto che a quanto pare ciamo tutti adulti e vaccianti, che i soldini si compra di tutto anche l'onabilità e la serietà individuale.

Continuo a dire che non bisogna fidarsi e che i sindacati devono vigilare