venerdì 22 maggio 2009

28 MAGGIO SCIOPERO DI 8 ORE: STATO DELL'ARTE

A valle dell'annuncio aziendale della cessione del "reparto IT" i coordinamenti sindcacali hanno convocato uno sciopero di 8 ore per il 28 Maggio, da tenere in concomitanza con l'incontro che si terrà al Ministero per lo sviluppo economico.



Il 18 Maggio i vertici aziendali, dopo l'ennesimo nulla di fatto all'ennesimo incontro al ministero, hanno convocato le rappresentanze sindacali per discutere della cessione del ramo d'azienda



La convocazione è andata deserta in quanto i sindacati in modo unanime hanno ribadito con comunicazione ufficiale che un tavolo di crisi è gia aperto e si trova al ministero per lo sviluppo economico.

In tutta risposta l'azienda ha inviato alle rappresentanze dei lavoratori la lettera di intenti per la cessione del ramo d'azienda ad una società dello stesso gruppo (partecipata Eutelia al 100%), Agile s.r.l., che avverrà entro 25 giorni dalla data di comunicazione della stessa



A questo punto la situazione è diventata insostenibile, se da un lato la proprietà di Eutelia va avanti in modo unilaterale e senza compromessi, i sindacati si muovono poco e troppo lentamente mentre il ministero che dovrebbe essere parte attiva nell crisi sta a guardare.



PER QUESTO MOTIVO LO SCIOPERO DEL 28 MAGGIO, COSI COME QUELLO PRECEDENTE, RIVESTE UN'IMPORTANZA STRATEGICA PER IL PROSEGUIO DEL TAVOLO DELLE TRATTATIVE.

ALLO STESSO TEMPO BISOGNA CHIEDERE ALLE ORGANIZZAZIONI SINDACALI DI ESSERE PIU ATTIVE E MENO ATTENDISTE COINVOLGENDO MAGGIORMANTE I 2000 DIPENDENTI ANCHE CON AZIONI FORTI MUOVENDOSI CONTEMPORANEAMENTE SUL VERSANTE LEGALE ( VEDI TICKET, TELEMACO, FIAS, IMPUGNAZIONE CESSIONE, ECC.)

......A BUON RENDERE....

1 commento:

Anonimo ha detto...

ASSOLUTAMENTE d'accordo. Il sindacato non può lamentarsi della scarsa adesione agloi scioperi e alle assemblee... Sindacato, di chi è la colpa se hai un seguito limitato?
In questo clima di crisi, di incertezze e diciamola tutta, di paura, il Sindacato non fa nemmeno informazione, non ci spiega nemmeno le implicazioni legali della cessione. Io il 28 aderirò allo sciopero... ma tappandomi il naso e solo perchè non ci sono alternative.
Siamo stanche/i di leggere comunicati vibranti di indignazione... e niente più. Ma sono tutte qui le vostre idee, la vostra organizzazione, il vostropotere? Sindacato vuoi fare causa per i ticket, note spese, telemaco, trattenute sindacali... O dobbiamo proprio pensare che sei legato alla proprietà? I Segretari nazionali vogliono intervenire o cosa? Non fate che sbandierare indignazione per i comportamenti immorali dell'azienda... ma i fatti quando arriveranno? Almeno spiegateci la vostra linea, le strategie... se ne avete!