lunedì 12 gennaio 2009

Sciopero del 12/01/2008

Si è tenuto oggi il previsto incontro tra azienda, parti sociali e ministero dello sviluppo.
La partecipazione alla manifestazione è stata numericamente insufficente, sembra che ai dipendenti Eutelia non interessi il proprio futuro di lavoratori, ma interessi di piu il sempre piu probabile futuro da disoccupati.
Si lamenta in special modo l'assenza quasi totale dei lavoratori di Ivrea e di Milano, senza parlare dei dipendenti della sede di Roma che pur dovendo muoversi di poco e non fare centinaia di chilometri hanno preferito non partecipare.

In questo modo i dipendenti fanno il gioco dei Landi che avendo di fronte un contradditorio diviso hanno piu spazio per le loro mosse

La rappresentanza aziendale recatasi all'incontro non ha avuto potere decisionale, per cui dopo la richiesta al ministero di mobilità e dopo che quest'ultimo glielà negata per l'inconsistenza delle motivazioni e una inesistente relazione e concertazione sindacale, ha chiesto dalle 24 alle 48 per prendere una decisione sul da farsi (alias devono chiedere al padrone Landi cosa fare e dire).

Il ministero ha chiesto ad Eutelia di concordare con le parti sociali le modalità per risolvere la crisi, attraverso incontri ed accordi, cosa a cui la dirigenza Eutelia sembra (come sempre) molto poco propensa a fare,
Di contro i sindacati hanno chiesto un piano industriale per la parte IT dell'azienda e una concertazione che poerti alla risoluzione della crisi. Inoltre, sempre i sindacati, si stanno attivando per portare la situazione di Eutelia in discussione alla camera del Senato tramite alcuni parlamentari del PD (http://www.partitodemocratico.it/dettaglio/68580/Crisi:_incontro_deputati_Pd_%E2%80%93_sindacati_su_caso_Eutelia.)

Ancora, si sta organizzando per il 23 gennaio una giornata di sciopero, con manifestazione, che vedrà lavoratori e sindacati in pompa magna ad Arezzo.

E' inutile ricordare a tutti i dipendenti, ancora una volta, che la partecipazione agli scioperi ed alle manifestazioni è indispensabile, perchè solo in questo modo è possibile rendere maggiormente visibile ai media ed al governo la disastrosa situazione di Eutelia

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma è mai possibile che in questa azienda non si riesca a fare una manifestazione come si deve a cui partecipino non dico tutti ma la maggior parte di noi. Eì una vera vergogna...e a questo punto spero proprio che la mobilità faccia rimaneere a casa questi pezzi di mer...

Anonimo ha detto...

...sembra che la gente non si sia resa conto della gravitò della situazione....svegliaaaaaaaaaaaaa questa non è piu olivetti e questi bastardi dei proprietari non guardano in faccia a nessuno...lo volete capire...e gente senza scrupoli...

Anonimo ha detto...

...bisogna mandare mail e contattare quanti piu media e partiti politici possibili....bisogna smerdare questi landi

giuly ha detto...

C’è CRISI!

Cari colleghi: Queste parole non vogliono essere oggetto di discussione ma di riflessione.

Mi auguro che questa situazione disastrosa possa aiutarci a capire gli sbagli che tutti noi abbiamo fatto. (sbagliare è umano perseverare è diabolico)
La storia c’insegna che la situazione attuale risale a piu’ di 50 anni fa dove i nostri nonni, bisnonni
Hanno lottato con la propria vita perche’ noi avessimo una migliore, vale a dire i diritti del lavoratore, e noi tutti, sindacati compresi abbiamo fatto il percorso a ritroso.
poveri i nostri nonni che delusione! Si rivolteranno nelle loro tombe.

Il lavoro non è mai mancato anzi si è andato sempre espandendo con nuove tecnologie.
Allora ci chiediamo dov’è la crisi?
Secondo il mio modesto parere la crisi siamo noi, le aziende cercano di prendere sempre piu’ soldi e spendere meno. In pratica cercano di tornare in dietro e farci lavorare per un tozzo di pane e un abito nuovo (La buona anima di mia nonna diceva non c’è il dritto se non esiste il fesso chi sono i fessi ?)

Com’è possibile che siamo arrivati a questo senza che nessuno ha mosso un dito. co co co,contratti di collaborazione ecc.ecc. che noi abbiamo permesso.
Ricordo in Francia due o tre anni fa piu’ o meno fecero una proposta di legge per i contratti co co co’
I francesi misero la citta’ a ferro e a fuoco, dopo una settimana il presidente Chirac scese in piazza chiedendo scusa.

In Italia invece? Tutto ok? Sindacati contenti e popolo anche, tutti con il proprio orticello felici e contenti, e adesso?Vogliamo arrabbiarci? E di che?

Morale

Niente ci è dovuto tutto si guadagna, rispettiamo i nostri antenati e facciamogli vedere che loro ci hanno insegnato tanto e che anche noi sapremo difenderci e conquistare nuovi orizzonti nel rispetto loro e soprattutto dei nostri figli che ad oggi non vedono nessun spiraglio di luce grazie al nostro non saper fare.

Saluto e Auguro davvero a tutti un buon 2009


Giuliano Paolucci

Anonimo ha detto...

Dalle dichiarazioni fatte dai deputati del PD, vengono fuori 2 numeri, 2400 e 1800.
2400 dovrebbero essere il numero totale dei lavoratori Eutelia IT piu TLC , 1800 il numero di lavoratori interessati alla vendita/mobilità.

Voglio sottolineare che nè l'azienda e nè il sindacato ha mai fatto o dato numeri.

In piu, i sindacati dovrebbero ben rendersi conto del numero reale dei dipendenti Euelia che sono ben piu di 2400, basta consultare l'organigramma sulla intra aziendale.

Anonimo ha detto...

oh ......
adesso voglio vedere chi osanna ancora il CAPITANO!
siete saliti tutti in barca quando prometteva di traghettarvi tutti per mari meravigliosi......
tutti incantanti perchè lui era contro i sindacati e tutti in coro: "certo quei venduti di sindacalisti di getronics!" .... e ancora: "Schisano giù le mani" .... che c'è il Dandy che ci vuol portare a spasso lui!

Ma ora, dopo che vi siete fatti pulire le suole delle scarpe sulla schiena e avete sputato addosso al sindacato, millantate: "SCIOPERO! TUTTI UNITI!"

Non amate più il vostro meraviglioso capitan uncino?

E dire che la maggior parte di voi due anni fa la favola o almeno il film lo aveva già visto ......... e avrebbe potuto svegliarsi un po' prima, no?

Senza parole.

Anonimo ha detto...

penso che nessuno dei dipendenti avva previsto una simile fine o un simile sviluppo degli eventi.

Gli unici che erano stati cosi lungimiranti erano e sono stati proprio i sindacti.

Sono stati molto bravi i Landi a mettere su una babilonia contro i sindacati...

Vedete, di vendunti ce ne sono da per tutto, tra i sindacalisti, politici ministri ecc ecc, ma sono la minoranza. La maggior parte della gente, qualunque mestiere faccia, è onesta e bisogna fidarsi della parte pulita delle istituzioni.

La missione del sindacato è quella di tutelare i lavoratori e le loro famiglia a volte ci riescono splenditamente altre volte un po meno altre ancora non ci riescono affatto.
Adesso siamo costretti dagli eventi a chiedergli aiuto perchè non possiamo fare altro...